Il 74° anniversario dello sbarco alleato nel Golfo di Salerno si celebra domani, sabato 9 settembre, nel luogo simbolo della rievocazione dell’operazione Avalanche, presso presso il MOA – Museo dell’Operazione Avalance. Nel corso della manifestazione saranno consegnate, agli eredi, le piastrine di 44 militari del Regio Esercito, tutti della Provincia di Salerno, ritrovate dalla Federazione Italiana Metal Detecting – Sezione Campania.
«La suggestione delle sale del complesso San’Antonio e a memoria di fatti che hanno segnato la storia di un intero continente, con la nostra zona come teatro mondiale, fanno di questo eventi un appuntamento unico – commenta il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Siamo orgogliosi di essere riferimento, con il MOA, di questo evento storico, garantendo pieno sostegno alle iniziative museali in perfetta sintonia con i vertici gestionali del MOA, attraverso un disegno comune di promozione di cultura e storia».
L’appuntamento si apre alle 18 con “Operation Avalanche Day, Memorie restituite”, con la cerimonia di consegna delle piastrine di soldati del Regio Esercito. Previsti i saluti di Marco Botta, presidente del MOA; Massimo Cariello, Sindaco di Eboli; Egidio Russomando, Sindaco di Montecorvino Rovella. Interventi affidati a Giuseppe Gaeta, delegato regionale Federazione Italiana Metal Detecting; Pasquale Capozzolo, associazione Avalanche 1943; Giuseppe Fresolone, direttore del MOA. Modera la giornalista Angelica Tafuri. Nel corso della serata reading tratti dal volume “Combattenti, sbandati, prigionieri”, di Gabriella Gribaudi, con letture di Vincenzo Pietropinto. L’evento avrà un’appendice al Teatro dei Barbuti di Salerno alle ore 21.00 nell’ambito del “Salerno Day”.