“I bambini saranno sereni quando la società abbasserà lo sguardo all’altezza del bambino “. Una frase che fa riflettere quella pronunciata dal dottor Salvatore Iannuzzi, Neuropsichiatra Infantile, durante la conviviale organizzata, al Grand Hotel Salerno, dal dottor Michele Pellegrino, Presidente del Club Rotary Salerno Duomo, per parlare di “Obesità &Psiche”:” In Italia, patria della Dieta Mediterranea, 2 bambini su 10 sono sovrappeso e 1 su 10 è obeso, con una prevalenza maggiore nel Centro Sud. L’obesità infantile è un fenomeno non solo dilagante, ma anche persistente: circa il 50 % degli adolescenti obesi rischia di esserlo anche da adulto”, ha spiegato il Presidente Pellegrino prima di passare la parola ai dottori Salvatore Iannuzzi, Specialista in Neuropsichiatria Infantile, Direttore Scientifico del Centro Aziendale di Neuroscienze dell’Età Evolutiva dell’Asl di Salerno e Giuseppe Falciani, Farmacista Ospedaliero e Biologo Nutrizionista, che hanno analizzato gli aspetti psicologici e nutrizionali di questo problema. Il dottor Iannuzzi, socio del Club, ha spiegato come sono cambiati gli stili di vita dei bambini:” Più di ieri vanno incontro ad una condizione di stress: è mutato il loro stile di vita e la loro psiche, è mutata quindi anche la loro condizione alimentare. Molto dipende anche dall’habitat urbano, dall’ambiente in cui vivono che incide sulla condizione psicologica del bambino. Da una indagine da noi effettuata nel 1994, è risultato che c’è una maggiore incidenza di obesità infantile e di patologie neuropsichiatriche infantili nell’area dell’Agro – Nocerino – Sarnese e una minore incidenza nell’area del Parco del Cilento e questo è da riferire alle condizioni di vita dei bambini”. Un altro elemento che ha la sua incidenza sulle abitudini comportamentali dei bambini è la diversa organizzazione delle famiglie:” Il contatto con i genitori è diminuito e anche il tempo che le donne dedicano alla cura e all’educazione dei figli si è ridotto. Molto è demandato ad altre figure come le baby sytter”. Anche l’esposizione ai media e all’uso degli strumenti tecnologici ha una sua influenza: “ Il 40% dei bambini con un’età compresa tra i 6 e i 12 trascorre tre ore al giorno con il computer, vedendo la televisione o utilizzando lo smartphone . Tutto tempo sottratto al movimento”. Il dottor Giuseppe Falciani, ha spiegato le cause dell’obesità:” Alimentazione sbagliata, sedentarietà” e come si stabilisce se un bambino è obeso:” Si può utilizzare l’indice di massa corporea o BMI, ma per i bambini si usano gli indici percentili formulati in base al peso, all’altezza e all’età: un bambino è obeso quando è al di sopra del 95° percentile ossia quando il suo peso supera del 20% quello ideale per la sua altezza ed età“. L’obesità in alcuni casi è scritta nei geni: ” Si è studiato che c’è un gene che sintetizza un ormone particolare, la leptina, che è coinvolto nei meccanismi di sazietà”. Il dottor Falciani ha spiegato cosa bisogna fare per evitare gli effetti negativi dell’obesità infantile: “Bisogna mangiare alimenti genuini con un giusto contenuto di macro e micro nutrienti, come quelli della Dieta Mediterranea. Bisogna evitare di mangiare il cosiddetto cibo spazzatura, il cibo da fast Food. E’ fondamentale, inoltre, praticare un’attività fisica”. Durante la serata il Presidente Michele Pellegrino, ha presentato un nuovo socio: il dottor Vincenzo Pignataro.
Aniello Palumbo