dall’Associazione La Nostra Libertà riceviamo e pubblichiamo
Partecipazione numerosa e animata a “Matierno Basso” per l’incontro che alcuni cittadini avevano richiesto a La Nostra Libertà per discutere problemi e criticità della zona con l’avv. Antonio Cammarota, consigliere comunale di Salerno.
Detto, fatto. Dunque, alla presenza della stampa, i cittadini hanno denunciato i problemi: la pulizia marciapiedi e delle caditoie acqua piovana; la manutenzione di alberi e aiuole che non si fa da maggio; il cedimento di un muro di contenimento sulla via Vecchia Matierno, altezza viale degli Svevi, unico collegamento pedonale tra il quartiere e la via Francesco Spirito; la presenza di amianto nei prefabbricati che dovevano essere rimossi e invece occupati da persone senza fissa dimora.
E ancora: viale Degli Etruschi completamente abbandonata, fermate cstp inadeguate, servizi postali inesistenti; e sullo sfondo, la problematica delle Fonderie Pisano, sulla quale Cammarota ha ricordato il suo impegno sia come Presidente della Commissione Provinciale Terra dei Fuochi nella seduta del 5 maggio 2014, unico incontro pubblico con la presenza di tutte le parti, da Arpac ai comitati, dagli assessori e uffici tecnici alla Pisano Fonderie, in cui propose concreta ipotesi di delocalizzazione, fino alla commissione del Comune senza esito.
Cammarota ha ascoltato, preso appunti, e ha annunciato un’immediata interpellanza ed un’interrogazione in Consiglio comunale di martedì prossimo: “mentre altri discutono di tavoli e di potere noi ci occupiamo dei problemi veri della nostra gente”, ha affermato l’avvocato salernitano, : “torneremo qui e daremo conto”, e i residenti preparano una petizione popolare con La Nostra Libertà affinchè l’intero quartiere, dove risiedono cittadini di diversissime fasce sociali tra parchi residenziali e case popolari, non sia un rione dormitorio ma assuma un’identità netta e precisa della città di Salerno.