Sembra che non ci sia pace per il primo cittadino di Vietri sul mare, Giovanni De Simone, la bufera scatenata dalle dimissioni in blocco dell’intero CdA ( il Presidente Giovanni Di Mauro e i Consiglieri Alfonso Trezza e Antonio Di Stano) della società partecipata Vietri sviluppo S.r.l. non riesce a placarsi.
I rumors, veri o presunti, continuano a susseguirsi e continua a tenere banco il toto nome della futura governance, sembra che il PD voglia imporre un proprio uomo, forte dell’affermazione ottenuta alle elezioni regionali, ma ad oggi sembra che il partito non abbia ancora individuato al suo interno un profilo in grado di poter risolvere gli innumerevoli problemi organizzativi in seno alla società.
Pare che il primo cittadino abbia deciso di nominare un amministratore unico pro tempore, che sia in grado di traghettare la società verso acque più calme e risani le problematiche attualmente in essere , una su tutte la lotta intestina dei dipendenti che, a suon di lettere e continue lotte sindacali , chiedono ad alta voce la modifica del proprio contratto di lavoro.
I nomi che corrono fra gli addetti ai lavori e all’interno della società con più insistenza sono quelli di professionisti e non come : Saverio della Monica, Luigi Avallone, Alfonso Gaeta, Simona Pacileo, Cinzia Solimene ,Michele Benincasa e l’ex sindaco Francesco Benincasa.
L’attendibilità di questi nomi e soprattutto la loro disponibilità a ricoprire tale ruolo sarebbe tutta da verificare.
La querelle sta facendo vacillare la maggioranza, in quanto, i motivi che hanno portato alle dimissioni del CdA restano ancora oscuri alla stessa, oltre al problema politico sussiste però un problema dato dalla necessità di fornire i servizi di ordinaria gestione che la cittadinanza si aspetta.
Pertanto la comunità vietrese auspica una pronta risposta dell’amministrazione .