Di seguito la lettera del Presidente delle ACLI provinciali di Salerno, Gianluca Mastrovito rivolta a S.E. Mons. Luigi Moretti, all’indomani degli incresciosi avvenimenti verificatisi nel corso dei festeggiamenti in onore di San Matteo.
Ecc.za Rev.ma
il generoso e fedele Servizio alla Chiesa salernitana, che ha voluto sin da subito tradurre ed interpretare con atti di umana prossimità, mostrando la più bella delle doti paterne, che nascono dall’ascolto e dalla testimonianza, impongono a noi delle ACLI, uomini e donne che abitano il territorio promuovendone la cittadinanza attiva, il cui elemento costitutivo risiede nel senso di appartenenza, dunque capacità del riconoscersi dentro una comunitas, di registrare il nostro più grande disagio, per quanto assistito nel corso dei festeggiamenti in onore di San Matteo.
Non riconoscendoci in atteggiamenti, che ci limitiamo a definire emotivi ed irriguardosi di uno stile e di un contesto, che richiamano a valori ben più considerevoli delle regole della strada, scegliamo di starle accanto, per continuare nonostante tutto, a costruire la Città che include, che educa, che costruisce relazioni buone, che civilizza economie e risorse, che promuove e tutela i beni comuni, che genera buoni cittadini…che laddove scelga di vivere e testimoniare la fede, lo faccia nella comunione e non nell’idolatria.
Sia dunque, la malcapitata circostanza, monito a migliorarCi nell’impegno corresponsabile dell’educere, del costruire maturità e coscienze, sempre più adeguate alle sfide dei nostri giorni.
E’ tempo di stare insieme, di camminare al fianco di chi mostra più stanchezza, di chi ha meno energie da donare, di chi è più debole nelle certezze, di chi è più povero nei talenti.
La Città e la Chiesa salernitana, di cui sentiamo di essere parte in piena comunione con il Suo Vescovo, sono vive ed impegnate a condividere gioie e speranze ma anche i disagi, le precarietà e sofferenze, spesso figlie delle povertà umane e del faticoso Sopravvivere.
Padre Vescovo, sia questa circostanza, monito a continuare con slancio e fiducia, nel Suo prezioso ministero, del quale sentiamo il bisogno ed al quale ci affidiamo per rigenerare le nostre fatiche e dare certezze alle nostre speranze
Sappia che non la lasciamo solo…#NoisiamoconMoretti