Lunedì 12 novembre, a partire dalle ore 9,00, nell’Aula Scozia del Plesso Ruggi dell’A.O.U. di Salerno prenderà il via il corso “La gestione della rete nello stroke ischemico acuto, dal territorio al trattamento”. L’incontro, che si avvale della direzione del dottor Renato Saponiero, primario UO Neuroradiologia e del coordinatore e responsabile scientifico dottor Daniele Romano, si propone di promuovere il percorso diagnostico e terapeutico dell’ictus ischemico acuto attualmente applicato in varie regioni italiane, organizzato secondo i principi del Decreto n° 70 del 2 aprile 2015 e strutturato in una rete ospedaliera hub-spoke o secondo il trasferimento primario del paziente per la terapia endovascolare.
La Regione Campania rappresenta un territorio vasto e ad alta densità abitativa nel quale si trovano notevoli difficoltà nella organizzazione del percorso stroke. Nonostante ciò, però, la perfomance raggiunta tra la fine dell’anno 2017 e i primi mesi 2018 dall’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, insieme all’Az.Ospedaliera Cardarelli di Napoli, è risultata, a confronto con altre realtà nazionali, di primo piano sia per il numero dei pazienti trattati (tramite fibrinolisi endovenosa e/o trombectomia meccanica) che per i risultati clinici.
Durante l’incontro, analizzando i singoli step del percorso intra ed interospedaliero, si sottolineerà anche l’importanza delle sinergie tra professionisti ed il ruolo dello “Stroke Team”, dalla cui interazione multidisciplinare scaturiscono le decisioni chiave.