Si svolgerà dal 30 settembre al 3 ottobre il corso teorico pratico della Società Italiana di Neurochirurgia che quest’anno affronta il tema “Aneurismi Cerebrali e Bypass EC-IC – Trattamento microchirurgico & endovascolare” . Le prime due giornate si svolgeranno presso l’Aula Scozia del Plesso Ruggi dell’AOU di Salerno, mentre per le ultime due ci si sposterà all’AORN Cardarelli, Centro Biotecnologie, Napoli. Il corso vede la direzione dei dottori Giuseppe Russo e Alberto Pasqualin e la presidenza dei dottori Paolo Cappabianca, Massimo de Bellis e Renato Scienza. Presidenti onorari i dottori Enrico De Divitis e Giovanni Profeta.
L’ampia gamma di modalità oggi disponibili per il trattamento degli aneurismi cerebrali pone il neurochirurgo clinico di fronte ad un processo decisionale, condiviso con il “team neuro vascolare” e con il paziente, che necessità di conoscenze in continua evoluzione.
Il Neurochirurgo vascolare è oggi chiamato ad affrontare un numero di casi di aneurisma cerebrale inferiore rispetto ai decenni precedenti, ma più complessi e per i quali talvolta la microchirurgia rappresenta l’ultima opzione terapeutica.
Il continuo scambio di esperienze, la discussione di casi e video chirurgici, la specifica formazione microchirurgica insieme a percorsi di “training” permanenti su preparati anatomici e preparati di laboratorio, rappresentano il percorso virtuoso attraverso il quale poter formare la nuova generazione di neurochirurghi vascolari.
In questa edizione 2019 del Corso Teorico-Pratico su “Aneurismi e By-Pass Cerebrali”, organizzata all’AOU Ruggi di Salerno, si offrono due giornate di sessioni di video chirurgici e discussioni di casi clinici insieme ad esperti italiani e stranieri, aperte a tutti gli operatori sanitari, a cui faranno seguito altre due giornate di “full immersion” microchirurgica su preparati anatomici e da laboratorio per 20 giovani neurochirurghi italiani presso il Centro per le Biotecnologie dell’AORN Cardarelli di Napoli.
L’obiettivo è quello di rispondere in maniera esaustiva al ruolo di Hub di 2° livello per la patologia emorragica cerebrale e l’emorragia subaracnoidea, attribuita dal piano di organizzazione delle “reti tempo dipendente” regionali, all’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno , intervenendo sia sul versante clinico, attraverso l’implementazione ed il miglioramento delle prestazioni microchirurgiche per gli aneurismi cerebrali, sia sul versante formativo offrendo un percorso di neurochirurgia vascolare intenso e completo.