In mezzo alla collina c’era un albero ricco di piccoli semi che crescevano silenziosi e impazienti di diventare alberi per poter un giorno parlare. E per prendere la strada e andare a fiorire a nord, a sud, a Chissadove. Ma un piccolo seme rimane silenzioso sull’albero e l’albero si convince a tenerlo con sé, a proteggerlo, a rimandare la partenza al giorno migliore, che – inevitabilmente – è sempre quello che verrà. Un giorno però una gazza frettolosa fa sì che il piccolo seme lasci l’albero e incominci un suo viaggio, la cui meta non è poi così distante, ma dove cresce un progetto tutto suo.
Un bellissimo albo poetico sugli alberi-genitori e i semi-figli, sulla volontà di protezione che diventa ostacolo quando l’ombra della chioma parentale copre i progetti che il seme contiene. Un albo sull’andare nel mondo e sulla capacità di lasciar andare gli altri (i figli, gli amici, gli amori) perché tutti possano crescere.
Insomma storia per tutti; anche per i genitori, che si ricordino di non proteggere troppo. Un albo per tutti quelli che devono iniziare un viaggio. Un albo per chi è per strada e cerca un prato su cui fiorire.
info: 329 2167636
Dove? Teatro La Ribalta – Via S. Calendario, 98