Sono stati soccorsi lo scorso mercoledì su un gommone sgonfio in acque internazionali al largo della Libia.
“Sono esausti e alcuni presentano ustioni da carburante”, aveva spiegato l’ong. Subito dopo il soccorso alla nave umanitaria era stato assegnato Salerno come porto sicuro di sbarco, a 880 chilometri di distanza dall’area delle operazioni. (AdnKronos)