Un marchio che sia contemporaneamente il biglietto da visita per i tanti prodotti di eccellenza della zona in termini sia di produzione in senso stretto, sia di commercializzazione. L’immagine della straordinaria filiera agroalimentare della Piana del Sele passerà attraverso il cosiddetto Marchio d’Area della Piana del Sele.
I protagonisti di questa attesa rivoluzione per l’economia della Piana si sono visti faccia a faccia presso il Municipio di Eboli, per avviare intese e procedure che porteranno alla filiera prima, ed al marchio vero e proprio dopo.
«Dopo l’accordo di filiera, andiamo ora alla realizzazione del vero e proprio marchio per le produzioni della Piana – spiega il sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Avevamo posto come priorità il mettere in campo azioni che creassero condizioni migliori per le aziende e conseguentemente per produzione, commercio ed occupazione, in questa direzione ci stiamo muovendo per dare risposte ad un settore strategico per la nostra area».
La procedura era stata avviata con un primo tavolo esplorativo presso l’Azienda Agricola Sperimentale Regionale Improsta, in occasione della tavola rotonda “Valorizzazione dei prodotti agroalimentari e loro legame al territorio”, al quale presero parte l’assessore comunale alle attività produttive di Eboli, Maria Sueva Manzione, ed il consigliere Pierluigi Merola. Il recente incontro di Eboli si è tenuto su iniziativa del gruppo di lavoro e promotore scientifico del progetto Marchio del Sele, composto da Claudia Pizzuti, Alfonso Gallo Aniello Bacco e Vito Maratea ed è stato utile per condividere con sindaci e partner il lavoro svolto. Significativa la presenza del consigliere per l’agricoltura del presidente De Luca, Franco Alfieri, che ha sostenuto l’idea, e che ha partecipato all’incontro insieme con il vicepresidente della Provincia, Luca Cerretani; il sindaco di Eboli, Massimo Cariello; l’assessore con delega all’agricoltura, Maria Sueva Manzione; Ernesto Sica, sindaco di Pontecagnano Faiano; Francesco Palumbo, sindaco di Giungano; Rosario Carione, sindaco di Trentinara; Michele Volzone, sindaco di Olevano sul Tusciano; Cecilia Francese, sindaco di Battipaglia; Antonio Giuliano, sindaco di Giffoni Valle Piana; Rosario Rago, in rappresentanza della Camera di Commercio di Salerno e Giovanni De Sio, responsabile Stapacepica di Salerno. Il progetto è stato illustrato da Alfonso Gallo, mentre Davide Balzano ha presentato la bozza grafica “MAPS”, naming del marchio, già presente anche con una pagina facebook. Il progetto è ampiamente condiviso da sindaci ed operatori, concordi nell’importanza di fare rete per un territorio come quello della Piana del Sele e realizzare un vero e proprio partenariato. «Questa amministrazione sta investendo molto sul settore dell’agricoltura, perché fermamente convinta della sua importanza nel tessuto economico della città e sempre al fianco degli imprenditori – commenta l’assessore Manzione – e con questo step nasce il comitato promotore del progetto».
L’iniziativa sarà supportata anche sul piano economico-finanziario, tanto che all’incontro di Eboli erano presenti Rosario Pingaro e Giancarlo Manzi, presidente e direttore della BCC di Capaccio Paestum, partner finanziario del progetto.