Si è svolta questa mattina – presso la sede di Scuola Nuova a Eboli – la conferenza stampa di presentazione del think tank Eboli Futura Social Forum, la piattaforma di intelligenza collettiva e connettiva che, attraverso un processo di democrazia partecipata, si pone l’obiettivo di realizzare una progettualità ampia, capace di andare oltre il modello di politica che guarda al presente e non al futuro.
Da oggi è on line uno strumento che propone un nuovo modello di sviluppo per la Città di Eboli. Il sito di riferimento è www.ebolifutura.it, insieme ai canali social (fb, instagram, twitter, linkedin e slideshare).
La piattaforma permette forme di partecipazione politica regolata, ovvero processi intermediati di dibattito e di proposta progettuale, attraverso il rispetto di procedure e utilizzo di competenze. Ogni utente può liberamente proporre temi o partecipare e dibattere sulle proposte di altri utenti, con un approccio legato alle sue esperienze di vita e professionali. Un problema sociale può avere più soluzioni, e più sviluppi possono essere presi in considerazione rispetto alle idee progettuali.
L’obiettivo principale della piattaforma è quello di favorire una ricchezza progettuale in funzione di un momento successivo nel corso del quale la politica può e deve esprimere posizioni e fare scelte di merito.
“Eboli Futura – ha dichiarato Mariapia Mercurio, componente del comitato scientifico – è una piattaforma capace di sviluppare un ragionamento sul futuro, sulla visione di città e di comunità. Scaturisce dall’idea che il modello di governance di un uomo solo al comando non funzioni, e che occorre costruire una comunità di cambiamento che lavori a soluzioni e politiche innovative. Non si propone dunque come un modello alternativo, semplicemente come un modello diverso, che vuole costruire una visione, nasce con spirito costruttivo”.
“Credo che Eboli – ha dichiarato Vincenzo Consalvo, componente del comitato scientifico – abbia bisogno di ripartire dal confronto delle idee, dalla costruzione di una visione lunga, condivisa e partecipata, che crei le condizioni per lo sviluppo e la crescita della nostra città.
Meritiamo una città più bella, e non è retorico dirlo. Per ottenerla, a mio avviso, è indispensabile partire da una piattaforma programmatica costruita ‘dal basso’ nella quale le idee – valutate e selezionate – potranno divenire veri e propri progetti per disegnare il futuro di Eboli”.
Ha illustrato il progetto nei dettagli Eugenio Iorio, ideatore della piattaforma: “Solo una intelligenza collettiva e connettiva può andare oltre il modello di politica che guarda al presente e non al futuro. La piattaforma di democrazia partecipata vuole consentire alle intelligenze ebolitane, anche quelle che non vivono più a Eboli, escluse dal dibattito politico e frenate dal clima asfittico e autoreferenziale della politica, di partecipare al processo di ricostruzione di una visione e una programmazione per Eboli. La politica ha bisogno di modelli, regole e competenza. Per questo in autunno daremo vita a una convention “Le primarie delle idee” per presentare i progetti elaborati attraverso la piattaforma”.
Come funziona la piattaforma
La procedura è molto semplice:
- l‘utente, che ha provveduto alla registrazione, accede al pannello di controllo e, scegliendo l’opzione “proponi”, può inviare una bozza di progetto organizzato con i seguenti campi:
– titolo idea progetto
– sintesi del progetto
– descrizione idea progetto
– destinatari
– promotore
- Dopo aver inviato la bozza progettuale, la Redazione avvia un board di discussione con il titolo del progetto Forum in cui segnala l’indirizzo del sistema wiki di riferimento per favorire modifiche e implementazioni da parte degli utenti registrati.
Nella sezione Forum, l’utente troverà il dibattito sul tema e nella sezione progetti lo stato di avanzamento dell’idea progettuale.
Nella sezione Progetti, l’utente troverà il sistema di scrittura condivisa e collaborativa sul progetto.
- Ogni utente può valutare la bozza di progetto secondo i seguenti criteri: bisogno destinatari, impatto, innovazione, coinvolgimento destinatari, gradimento destinatari, costo/economicità.
- Alla fine del processo, ogni progetto, analogamente alla valutazione degli utenti registrati, riceverà la
valutazione del Think Tank che lo riterrà idoneo o non idoneo, oltre che attribuirgli una votazione secondo i
criteri precedentemente elencati.
- I progetti approvati saranno presentati durante la Convention Primarie delle Idee che si terrà entro fine
anno.