L’Assemblea ha nominato un gruppo di lavoro, formato da 27 membri, che sarà coordinato da Antonio Lombardi, presidente dell’Associazione dei Costruttori Salernitani.
Ne faranno parte, , in rappresentanza delle province aderenti, gli imprenditori edili Angelo Grimaldi, Antonio Lanzara, Michele Allegretti, Aniello Lanzara, Raffaele Pascale, Emanuele Radano, Adriano Gugliucciello, Guglielmo Saracca, Filippo Troisi, Salvatore Fiengo, Orsola Montanile, Gianni Toriello, Vincenzo Caretti, Antonio Pettorella, Sabatino Martone, Antonio Conte, Giuseppe De Lucia, Ciro Mennella, Luca Dello Iacono, Bruno Silvestri, Augusto Crespi, Luigi Mautone, Antonio Paolozza, Antonio Russo, Michele Della Rocca, Cipriano Capoluongo, Salvatore Carfora Lettieri.
«Con questa iniziativa – ha dichiarato il vice presidente nazionale della CNA Giuseppe Oliviero – vogliamo spingere sempre di più il mondo delle imprese verso processi innovativi di aggregazione e partecipazione, perché rimanere legati a vecchi sistemi, vecchie logiche, vecchi processi e strutture, in un contesto economico e produttivo così profondamente mutato, è sbagliato. Oggi in Campania gli imprenditori edili aprono una nuova fase nuova che li vedrà protagonisti in Italia e in Europa».
«CNA Costruzioni intende dare risposte concrete alle imprese – ha detto il presidente nazionale di CNA Costruzioni Rinaldo Incerpi – in un contesto che, con la legge di riforma degli appalti, sarà profondamente mutato. Stiamo definendo e realizzeremo forme innovative di aggregazione e partecipazione che mettano anche le piccole aziende nelle condizioni di sfruttare le nuove opportunità di mercato. E guarderemo anche ad un nuovo sistema di Casse Edili, strutturato intorno a formule nuove, regionali, che consentano risparmi sui contributi versati ed eroghino più servizi e più prestazioni ad imprese e lavoratori».
Il neoeletto coordinatore regionale Antonio Lombardi (che, ha annunciato il presidente Incerpi, sarà da subito permanentemente invitato nell’Ufficio di presidenza nazionale di CNA Costruzioni) ha sottolineato che «CNA Costruzioni in Campania vuole costruire certezze ed ovviare ad un sistema di rappresentanza sempre meno attento alle effettive e concrete difficoltà delle imprese. L’edilizia oggi sconta un diffuso sistema di inefficienza che troppo spesso non utilizza tempestivamente ed efficacemente le risorse che pure esistono. Saremo vigili e concreti anche con le istituzioni perché non si perdano più opportunità per il nostro territorio, com’è già avvenuto per la riqualificazione delle scuole e per gli interventi contro il dissesto idrogeologico. Vogliamo puntare ad un nuovo sistema di enti bilaterali che formi e qualifichi operai e quadri ma che guardi anche ad una Cassa Edile con meno balzelli che troppo spesso poco hanno a che fare con mutualismo e assistenza. Siamo costruttori e vogliamo costruire certezze, aggregando non su cariche e poltrone ma intorno ai piccoli e grandi problemi della quotidianità, e intorno ai progetti».