A Pontecagnano Faiano nasce l’associazione sportiva dilettantistica El Paso Doble, voluta fortemente dai fratelli Teresa e Gerardo Attanasio, coadiuvati dalla spinta motivazionale di Giuseppe Palo, facente anche lui parte dell’organigramma associativo. Teresa Attanasio è la presidente di El Paso Doble, dove già il nome è facilmente riconducibile ad un noto stile di ballo, che con grande entusiasmo spiega la nascita dell’associazione.
Ecco le dichiarazioni della presidente Teresa Attanasio.
“L’idea è nata due anni fa ma si è rafforzata soprattutto negli ultimi tempi, grazie ad un confronto serrato tra me, mio fratello e Giuseppe Palo, quest’ultimo ci ha spronati a credere in questo progetto e a realizzarlo. L’associazione El Palo Doble, si concentra principalmente sul ballo ma non solo, infatti rientra anche il fitness ed è aperta a qualsiasi collaborazione con le numerose altre ASD presenti sul territorio, volendo creare insieme a chi lavora da anni nel ballo, una sinergia tale da aumentare le opportunità e non chiuderci in banali personalismi, che purtroppo esistono anche nel mondo dello sport. Sia io che Gerry amiamo ballare, basti pensare che io sin dalla tenera età di 5 anni, ho cominciato a muovere i primi passi nella danza e Gerry, essendo più piccolo di diversi anni, ha cominciato dopo con tanto entusiasmo e dedizione. Per qualsiasi informazione sui corsi e sulla tipologia, sarà possibile contattare direttamente Gerry (i riferimenti li trovare sul manifestino e sulla pagina facebook di El Paso Doble). Con El Paso Doble, dove voglio ricordare anche gli altri membri fondatori, fanno parte anche Giuseppe Palo, vice presidente, Silvana Citro come segretaria, Gerardo Federico Attanasio come consigliere. Infine voglio ricordare che i nostri obiettivi come associazione sono, di tipo pedagogico ovvero nel considerare la danza come strumento educativo sia da un punto di vista fisico che mentale e quindi di crescita caratteriale, sia da un punto di vista della salute perché una corretta attività fisica aiuta a migliorare l’equilibrio, la postura e la qualità del movimento, infine l’approccio artistico professionale, consente agli allievi di studiare in modo approfondito tutte le tecniche e di assimilare tutti gli strumenti, utili un giorno all’attività di insegnamento del ballo. La danza deve essere uno stile di vita ed un istruttore deve sapere essere ancor prima educatore. “
Ecco le dichiarazioni del vice presidente Giuseppe Palo
“Ho accettato questo impegno perché innanzitutto mi lega una questione amicale sia a Teresa che Gerardo da diversi anni e sono due amici che al sottoscritto hanno dato tanto.Spero di saper portare all’interno di El Paso Doble, la mia esperienza associativa, con nuovi stimoli e massima dedizione. El Paso Doble sono certo che sarà un bene per la comunità e che saprà portare quella giusta dose di freschezza al panorama associativo cittadino, dove ancora una volta e non mi stancherò mai di dirlo, servirà sinergia e rete tra le varie associazioni per far crescere e soprattutto maturare questo territorio. In El Paso Doble si darà a tutti la possibilità di divertirsi attraverso la danza ed auguro a Teresa e Gerry una grande crescita associativa e sportiva.”
Ecco le dichiarazioni di Gerardo Attanasio
“La realizzazione del progetto con mia sorella, ha un valore per me simile ad una pietra preziosa, perché ci vede rinfrancati da tanti sacrifici e ostacoli ma anche belle soddisfazioni avute in questi anni ma soprattutto perché consolida l’amore che abbiamo per la danza.I corsi saranno tenuti da me e Teresa che lavoriamo in due diverse palestre. La danza è ideale anche per chi non l’ha mai praticata perché è divertimento, felicità e soprattutto antistress.La nostra associazione è aperta a tutti, si parte dai piccoli con la Baby Latin Dance fino ad arrivare allla Social Dance per un’età più avanzata, avremo anche dei corsi di Macumba Fitness e Macumba Splash, mentre per l’anno prossimo si prevede nei nostri corsi anche la ginnastica posturale, ma ripeto la danza non ha età, vi aspettiamo in tanti per divertirci tutti insieme.”