Sabato 8 agosto 2020, alle ore 21.15, in largo Santa Maria dei Barbuti, nel centro storico di Salerno, per la XXXV edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival”, Barbara Buonaiuto (Napoli) e Marina Mulopulos (Atene) andranno in scena con lo spettacolo-concerto “Li ffigliole” (Ingresso 15 euro www.postoriservato.it).
Con la Bottega San Lazzaro, nell’ambito dei Barbuti, va in scena il secondo appuntamento del progetto internazionale “Salerno animo del Mediterraneo”, che ha lo scopo di proporre insieme sonorità, musiche e voci del Mare Nostrum, in un raccordo-sinergia che potrà farsi polifonia di un vasto orizzonte culturale. Salerno, città sintesi della cultura mediterranea, che si propone sempre più come una comunità accogliente soprattutto verso i viaggiatori. Proprio con l’idea di accogliere, di divertire ed esaltare la bellezza della città, nasce ora un mini festival i cui contenuti artistici comporranno un mosaico mediterraneo di voci, melodie e ritmi strumentali. Uno spettacolo mosaico mediterraneo di voci, melodie e ritmi strumentali per raccontare il patrimonio inestimabile fatto di musiche e riti della città di Napoli da cui trae spunto, e della culla della cultura mediterranea: la Grecia, per offrire allo spettatore un caleidoscopio di colori e di ambientazioni sonore differenti. Un viaggio che ripercorre i più svariati colori della musica popolare contemporanea e di tradizione con protagoniste due interpreti che per virtuosismo lirico sanno incantare. Barbara Buonaiuto e Marina Mulopulos daranno vita ad un canto profondo, verace e internazionale, sfoggiando un’ugola sicura e sensuale, proponendo anche brani tratti dai rispettivi dischi da solista, di recente pubblicazione, in cui raccontano il mondo femminile svelandone le diverse anime. Accompagnate da musicisti ottimi complici, capaci di tessere la tela di un suono cosmopolita ma dalle forti radici, multiculturale senza cedere la propria identità. Contemporaneità e memoria che si fondono in uno spettacolo e che convivono nell’animo femminile. Un omaggio alle donne in un momento storico in cui l’oltraggio e la violenza nei
loro confronti sembrano tristemente crescere.
Marina Mulopulos
Italo-greca nata e cresciuta a Pisa, già voce di Almamegretta, Marina Mulopulos
ha scelto di percorrere la strada della sperimentazione, nel solco della grande
scuola di Demetrio Stratos, ma innestandola in un repertorio “mediterraneo” in
senso lato: una rotta musicale che dalla Grecia arriva fino al Sudamerica,
passando per la Sicilia, la Spagna, il Portogallo, con quella sua voce così
contemporanea, ma dalla filigrana squisitamente antica.
Barbara Buonaiuto
Nota al grande pubblico per essere la voce femminile solista dell'Orchestra
Italiana, con la quale ha inciso sei album e si è esibita in tutto il mondo, Barbara
Buonaiuto vanta un altrettanto articolato e ricco percorso come solista con
numerosi progetti all’attivo tra cui il fortunato spettacolo “Il brigante e la
sciantosa” portato in scena tra il 2013 e 2014, con testi dello scrittore Maurizio
De Giovanni e la partecipazione dell’attore Giuseppe Zeno. Al momento è impegnata nella promozione del suo primo disco da solista nel quale canta il suo lato più intimista e profondo, la sua essenza di donna e di napoletana, di donna mediterranea. Queste le atmosfere che porta in scena, esperienza musicale di fusione tra tradizione e modernità.