Galeotto è stato il teatro, nel novembre dello scorso anno in quel di Roma, per l’incontro e l’attuale collaborazione con protagonisti gli attori Nadia Rinaldi ed Antonello De Rosa. La coppia, al termine dello stage di Scena Teatro presso l’Auditorium del Centro Sociale di Salerno in programma dal 2 al 27 di settembre, porterà in scena “La Lupa” di Giovanni Verga in giro per la penisola: una novella della raccolta “Vita dei campi”, ambientata in un piccolo paese dells Sicilia.
L’attrice romana, per volere dello stesso De Rosa, interpreta i panni di Gnà Pina che viene soprannominata dalla comunità “la Lupa” per il suo comportamento e per il suo fisico molto sensuale.
Il primo atto, però, prenderà vita proprio nella città dell’attore e regista teatrale sabato 28 settembre alle ore 21. “Bisogna avere uno spessore ed una grande anima – racconta Nadia Rinaldi – per quello che riesce a fare Antonello. Lo posso descrivere con queste parole. Poi, ho conosciuta anche una persone molto profonda, molto ironica e queste sono tutte cose che lo distinguono. Lo stage e l’accademia? L’idea è venuta fuori nel precedente incontro a marzo a Salerno, durante lo stage molto toccante tenutosi con l’accademia di Antonello, ed in cinque ore abbiamo tirato fuori delle emozioni non indifferenti. Perchè la Lupa? Perchè sono riconosciuta come attrice comica ed invece sono stato diversi i ruoli drammatici che ho sempre amato, soprattutto al teatro, ed in questa ottica sono stata attratta dalla Lupa di Verga. Proietti, quando avevo vent’anni, mi diceva che con la faccia che mi ritrovavo bisognava aspettare ma oltre questo era necessario avere una maggiore consapevolezza dei propri mezzi e quindi una determinata maturità. L’incontro con Antonello, deciso a portarmi in scena con “La Lupa”, ha fatto sì – conclude l’attrice romana – che tutto questo potesse avvenire e sicuramente chi ci seguirà potrà assistere a diversi colpi di scena”.