L’Unità di Crisi della Regione Campania, riunita per esaminare la situazione epidemiologica “dopo quanto si è verificato nell’ultimo weekend con ripetuti assembramenti senza mascherine, rinnova con fermezza l’invito al rispetto delle ordinanze in vigore e a evitare comportamenti irresponsabili che potrebbero determinare una risalita della curva dei contagi. Si ricorda che non sono consentiti assembramenti e che è obbligatorio indossare la mascherina”.
“I dati degli ultimi giorni non rivelano che il Covid-19 sia sparito o addirittura che sia stato debellato. E’ fondamentale il senso di responsabilità di ciascuno a tutela della salute di tutti. Si ricorda infine che i cittadini hanno il dovere di attenersi rigorosamente alle disposizioni per evitare che il contagio riprenda con drammatiche conseguenze sanitarie e sociali”, conclude la nota. (ANSA).
All’indomani di quanto successo nel primo weekend di riapertura dei locali di ristorazione, il sindaco di Salerno auspica un maggiore senso di responsabilità da parte dei cittadini: “Ho visto troppa gente in strada, così non va” dice Vincenzo Napoli.
“Considero questa cosiddetta Fase 2 come una sperimentazione. Bisognerà federe alla fine quali saranno le ricadute e quali i pregi. Grazie al Governatore De Luca ed alle azioni dei nostri concittadini fino ad ora abbiamo tenuto alto il senso di civiltà e mantenuto bassissimo il livello del contagio”.
“Questo fine settimana però girando per la città – ha affermato Napoli – ho avuto delle sensazioni che non mi hanno pienamente soddisfatto. Ho verificato personalmente che in strada, sul Lungomare, a Santa Teresa c’era un affollamento importante testimoniato anche dal traffico veicolare che si è registrato. Sembra che ci sia stata una specie di rimozione psicoanalitica di quanto successo fino ad ora al pari di una liberazione emotiva. Questo è quanto di peggio possa capitare”.
Abbassare la guardia in questa fase significa riconsegnarsi all’azione terrificante del virus. Ancora oggi vediamo persone che rifiutano il diktat di indossare la mascherina. C’è chi la indossa regolarmente, chi la sistema quando vede troppa gente intorno a se, chi la usa sciattamente. Non va bene. Dal canto nostra stiamo cercando di contrastare con i nostri mezzi questi comportamenti elevando fino ad oggi circa 200 sanzioni”.