
Al momento non è possibile appurare una correlazione tra il decesso e la somministrazione del siero.
“Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto, non è dimostrabile una relazione causale con la somministrazione del vaccino – dice Rocco Calabrese, direttore sanitario dell’ospedale di Sapri – tra l’altro risulta che il paziente fosse affetto da patologie pregresse di natura metabolica e cardiocircolatoria. Inoltre per il 62enne così come previsto dalle linee guida in ambito vaccinale, a vaccinazione eseguita, sono stati rispettati i 15 minuti di osservazione, nell’arco dei quali lo stesso non ha lamentato nessun disturbo”. (ANSA).
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