Un grande protagonista del Contemporaneo per inaugurare la riapertura e il restauro dei suggestivi spazi dell’Arsenale d’Amalfi, il luogo dove alla fine degli anni Sessanta, con la mitica mostra evento Arte Povera più Azioni Povere l’arte italiana entrò con i suoi linguaggi d’avanguardia nel panorama internazionale, con un movimento che ancora oggi è un riferimento centrale per lo studio e la creatività.
More Sweetly Play the Dance di William Kentridge è l’evento scelto per celebrare la memoria di quei luoghi.
Terzo tassello del progetto Amalfi e Oltre – voluto dalla Regione Campania ed attuato da Scabec – dopo il convegno Progettare la Memoria: Strategie del digitale promosso in collaborazione con l’Università di Salerno e la mostra I sei anni di Marcello Rumma 1965-1970 inaugurata nel 2019 al Museo Madre di Napoli, a cura di Gabriele Guercio, con Andrea Viliani – la mostra di Kentridge segna la riapertura dell’Arsenale di Amalfi, collegandosi idealmente alle tre rassegne che qui Marcello Rumma promosse e organizzò, fra il 1966 e il 1968.