Si chiama “Miriam – storia laica di una nascita annunziata” l’opera che Dora De Maio e Fiorenzo Madonna, portano in scena il 24 ottobre alle 21 presso la Chiesa di Santa Maria della Pietà a Furore nell’ambito della rassegna “Balconata Furitana”.
Lo spettacolo Miriàm, realizzato come un reading teatrale per corpi, voce e violoncello è un elogio alla semplicità: incastro tra narrazione e poesia che con pochi, sentiti elementi, si fa teatro.
È il racconto universale della nascita e della morte, di una maternità profondamente laica che pure si riconosce nei nomi e nei luoghi di una fede nata senza il sospetto del proselitismo.
Storia di un Cristo nella pancia di sua madre, racconto intenso di nove mesi di paura, solitudine, incomprensione, stelle guida e stupore di fronte all’inatteso.
La scena è quasi vuota, solo un luogo da riempire con voce accompagnata, presa per mano, da note, ritmo e melodia di viaggio, e poi tratti di pennello dipinti da corpi in stati tragici e incantevoli, che mostrano agli occhi i luoghi impossibili di una storia possibile.
Il progetto Balconata Furitana, opera di Furoré, società di promozione e sviluppo del turismo culturale e dei beni culturali guidata da Simone Pedrelli Carpi, e dell’amministrazione comunale di Furore, retta dal sindaco Raffaele Ferraioli, unisce agli spettacoli e agli eventi anche la possibilità di visitare un Museo di Arte Sacra Contemporanea in Ceramica e la Galleria di Ceramica d’Arte oltre a un centro enogastronomico di particolare interesse.