La memoria storica di una comunità costituisce il terreno di incontro tra le diverse generazioni, il filo invisibile che salda un paese, un luogo ed un territorio ai propri valori e principi.
Il ricordo è la memoria sono ancor più un atto dovuto, nei confronti di un proprio concittadino che ha dato la propria vita in difesa dell’Italia, e che in nome di quei valori non ha più fatto ritorno tra i suoi cari.
Il Marò Cannoniere Salvatore Alfonso Amatruda era nato a Minori nel 1904, ed era stato chiamato alle armi nel II conflitto mondiale sul fronte greco-albanese. Dopo l’8 settembre venne fatto prigioniero dai Tedeschi, deportato in un campo di concentramento e di lavoro in Germania, morì a Duisburg il 1 febbraio 1945 sotto i bombardamenti.
Per volontà dei familiari del Caduto i suoi resti sono stati fatti rimpatriare dal Cimitero Militare di Guerra Italiano di Amburgo, dove era stato sepolto, e traslati a Minori dopo un passaggio al Sacrario delle Fosse Ardeatine a Roma.
In ricordo del sacrificio e dell’elevato valore storico e morale per tutta la comunità, invitiamo la cittadinanza a partecipare al rito che si svolgerà presso la Basilica di Santa Trofimena domenica 22 ottobre 2017 alle ore 10.30, dove la sua memoria e il suo esempio saranno commemorati quale patrimonio della nostra Minori.