dal Sindaco di Minori Andrea Reale riceviamo e pubblichiamo
«…io ho ammirazione per voi, davvero, lo dico, mi sento piccolo davanti al lavoro che voi fate rischiando la vita, e vi ringrazio di cuore per questo. Ma vi sostengo come posso: con le preghiere e le buone parole e l’affetto». Papa Francesco.
Non si può che ricalcare le recenti parole del Santo Padre per ringraziare tutti gli uomini e le donne delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera che quest’anno celebrano i 150 anni del Corpo.
Lo scorso 20 luglio infatti il Copro delle Capitanerie di Porto ha compiuto un secolo e mezzo di vita, di tradizioni e di cultura, da quando, nel 1865, Vittorio Emanuele II firmava a Firenze il decreto che lo istituiva.
Il corpo delle Capitanerie di Porto è Impegnato nel garantire la sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, la gestione e il controllo attraverso il rispetto normativo delle attività sul mare e portuali, la tutela dell’ecosistema marino, il controllo sulla filiera della pesca e la salvaguardia della vita umana in mare, per quest’ultimo punto basti pensare a quanti migranti, che giungono nei nostri mari con imbarcazioni precarie e fatiscenti, gli uomini della Guardia Costiera prestano giornalmente assistenza e soccorso mettendo talune volte a repentaglio la propria vita.
Ed è per questo che quest’amministrazione Comunale con il patrocinio della conferenza dei sindaci “Costa d’Amalfi” il 25 Settembre alle ore 18:30 alla presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Ammiraglio Ispettore Felicio Angrisano e di alte autorità civili e militari,è onorata di porre un basalto al molo di questo Comune intitolandolo “Molo Guardia Costiera”, quale riconoscimento al lavoro che svolge quotidianamente la Guardia Costiera a favore dell’intera comunità nazionale e internazionale.
Auguri alla Capitaneria di Porto.