Il consigliere comunale e provinciale Dante Santoro in queste ore ha risposto pubblicamente ad alcune minacce recapitategli con tanto di invito a desistere dal suo attivismo nella zona orientale di Salerno che risulta “fastidioso” agli occhi di qualcuno. Il consigliere Santoro ha risposto all’ atto intimidatorio con la sua solita verve: ” La nostra operazione fiato sul collo non si ferma con le minacce. In pochi giorni di fiato sul collo abbiamo portato manutenzioni attese da anni a Croce, interventi di decoro a Mariconda, segnaletica orizzontale per i diversamente abili a Sant’Eustachio e la nascita di presidi di prevenzione con defibrillatori a Giovi e Pastena. Con il nostro viaggio nei quartieri la gente è felice e questo mi riempie di gioia, ma ad alcuni “guappi di cartone” la cosa sta dando fastidio e mi hanno indirizzato un avvertimento minaccioso. A loro rispondo con un sorriso che, unito al mare di entusiasmo che respiro, li seppellirà. Non abbiamo paura, la nostra operazione fiato sul collo per Salerno continuerà più forte di prima.”
A vedere dalla risposta del consigliere comunale e provinciale d’opposizione le intimidazioni sembrano avere avuto l’effetto contrario, Dante Santoro fa anche sapere che qualora venisse a conoscenza degli autori degli infelici “avvertimenti” sarebbe pronto a sporgere denuncia.