Nelle ultime ore sta letteralmente invadendo il web la notizia sul presunto arrivo dell’uragano Gonzalo sulla nostra Penisola, creando allarmismo e vero e proprio panico fra la gente decisamente non abituata agli effetti di un vero uragano.
L’uragano Gonzalo esiste e in questi giorni sta risalendo rapidamente l’Oceano Atlantico occidentale con centro di bassa pressione inferiore ai 970hpa senza fortunatamente interessare in maniera diretta le terre americane ad eccezione delle Bermuda.
Solo l’isola di Terranova (Canada) ha assistito direttamente al passaggio dell’uragano nella giornata di Domenica ma col vortice già in evidente fase di indebolimento in quanto man mano che l’uragano sale di latitudine incontra acque via via sempre più fredde che mai riuscerebbero a tenerlo in vita.
La depressione col passare dei giorni tenderà ad indebolirsi ulteriormente divenendo una normalissima depressione di debole entità che si unirà al flusso del vortice polare che da sempre produce depressioni e ondate di maltempo fra Autunno e Inverno.
Il contatto con la depressione d’Islanda darà nuova energia al vortice che riuscirà a staccarsi dal flusso sub polare fiondandosi da Martedi sull’Europa centrale e sul Mediterraneo portando con se aria decisamente fredda di origine artica senza uragani o roba simile, in quanto si tratta di una semplicissima depressione.
Insomma assisteremo ad una delle più classiche discese fredde di origine artica, figlia dell’uragano Gonzalo ma con effetti totalmente differenti.
La discesa artica provocherà un vistoso calo termico su tutta Italia, forti venti di Tramontana e Bora e forte maltempo al Centro-Sud (soprattutto nel caso in cui venisse a formarsi un vortice ciclonico sul Mar Ionio, ma questo è un altro discorso).
(inmeteo.net)