dal Meetup ABG Salerno riceviamo e pubblichiamo
La nostra modalità di partecipazione al progresso di Salerno intende perseguire la conoscenza degli atti e delle norme da cui dovrebbero scaturire le azioni di ogni cittadino che, data l’attuale confusione informativa, non è garantito nei suoi diritti.
Ecco perché abbiamo inviato una serie di quesiti agli organi istituzionali prescelti alla salvaguardia dei nostri diritti.
In dettaglio ci siamo rivolti alle istituzioni per ottenere alcune risposte a dei quesiti fondamentali per chiarire aspetti legati alla viabilità in “zona Carmine”.
Abbiamo considerato che lungo la via G. Negri, per il contromano delle Forze di Polizia, non vi è alcuna corsia riservata, quindi i due sensi di marcia contrapposti si svolgono su un’unica corsia disponibile. Questa promiscuità, così come dimostrano i recenti eventi, risulta essere molto pericolosa.
Inoltre ai conducenti che provengono da via Paglia è consentito l’accesso su via Lanzalone, per questi risulta quindi inutile l’eccezione al senso unico in via Negri posta dopo pochi metri. Questa prescrizione incentiva solamente l’attraversamento della stessa via Paglia, in violazione alla segnaletica installata, dei i veicoli provenienti dalla via Centola.
L’Ente proprietario delle strade in oggetto è il comune di Salerno e l’apposizione dei segnali stradali necessitano, in base agli articoli del Codice della Strada, di un’ordinanza motivata emessa dall’ente proprietario della strada. L’ordinanza numero 269 del 20 novembre 2008 motiva, in modo oltremisura riduttivo, così il doppio senso di circolazione per tutti i “veicoli di forze di polizia” in via Giovanni Negri: “Detto provvedimento viabilistico consentirà di evitare in particolare modo durante le “ore di punta” il tortuoso transito veicolare attraverso via Manganario”.
A fronte di questa entropica situazione, dettata apparentemente più dal “gusto del privilegio” che dall’interesse verso i cittadini, abbiamo chiesto se il Comune fosse autorizzato a derogare, e quindi a violare, quanto stabilito dal codice della strada con la propria ordinanza, se la segnaletica impiegata è conforme al Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, ed inoltre se il senso contrario per una specifica categoria di veicoli sia possibile consentirlo in presenza di un’unica corsia e, in questo caso, se sia stato correttamente segnalato con informativa adeguata.
Per questo abbiamo sollecitato gli Enti preposti, ad un sopralluogo per la verifica della validità giuridica e della correttezza tecnica di tale regolamentazione della circolazione stradale.
La nostra sollecitazione intende salvaguardare l’interesse collettivo e la sicurezza, prevenire ulteriori sciagurate scelte errate di disciplina della circolazione stradale realizzate per miseri interessi privati.
Il Meetup Amici di Beppe Grillo di Salerno