Dopo il successo dei primi due appuntamenti della rassegna con lo chef Kamal Mouzawak, Mediterraneo contemporaneo continua il suo racconto del Libano attraverso tre momenti che vedono protagonista la fumettista Lena Merhej, autrice del libro “Marmellata con laban, come mia mamma è diventata libanese”.
Pubblicato in Italia a cura di Maria Rosario Greco curatrice anche della rassegna Mediterraneo contemporaneo, l’opera, in libreria dal 21 ottobre 2021, (Ed. Mesogea, traduzione di Enrica Battista) sarà presentata al pubblico per la prima volta alla presenza dell’autrice. Con Mediterraneo contemporaneo inizia il tour italiano: tre gli appuntamenti di Lena Merhej.
Il primo è previsto a Napoli il 25 novembre alle 10, presso il Cinema Modernissimo: per l’occasione sarà proiettato anche il suo corto d’animazione Dessiner la guerre. L’incontro è organizzato in partenariato con l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Con la Merhej ci saranno i docenti Gina Annunziata, Storia del Cinema, Pako Massimo, Graphic Design Multimedia e Marino Guarnieri, Cinema d’Animazione.
Il secondo appuntamento è fissato a Salerno al Teatro Ghirelli per il 26 novembre alle 18.30, mentre il terzo appuntamento si terrà a Caserta il 27 novembre alle 11, in collaborazione con Pagine Esteri, presso la Libreria Malìa.
In entrambi gli incontri la Merhej, oltre alla presentazione del libro, terrà un laboratorio di fumetto. Lena Merhej è cofondatrice del collettivo Samandal (Salamandra) che produce l’omonima rivista indipendente, fra le prime di fumetti del mondo arabo. La salamandra, scrive la stessa Lena, è “un anfibio che sta in acqua e sulla terra, come la nostra arte, a metà tra la scrittura e il disegno”. Ma Lena, di madre tedesca e padre libanese nata a Beirut nel 1977, con la sua matita un po’ tenera e un po’ irriverente, si muove come un anfibio anche fra Occidente e Oriente, con una visione al femminile che annienta i confini di appartenenza e i luoghi comuni, che considera casa le pluralità culturali, che sa affiancare due mondi apparentemente diversi, che sa coniugare dolce e salato come marmellata con laban.
MEDITERRANEO CONTEMPORANEO
Il progetto ideato e curato da Maria Rosaria Greco è il luogo della cultura altra e vuole intercettare le avanguardie artistiche, le voci messe a tacere, le identità culturali di civiltà vicine alla nostra più di quanto immaginiamo.
Il Libano è protagonista della prima edizione e attraverso gli appuntamenti previsti fra il 17 novembre e il 18 dicembre sarà possibile conoscere da vicino il Libano, le sue tensioni culturali e sociali, i suoi sapori, la sua musica. Ogni ospite sarà un pezzo di questo racconto, che ha un filo conduttore: il dolore della guerra e la capacità che l’arte ha di bonificare.
Dopo lo chef Kamal Mouzawak e ora la fumettista Lena Merhej, saranno con noi lo scrittore Mazen Maarouf, il giornalista Nizar Hassan, il musicista Makram Aboul Hosn e il suo gruppo.
Programmazione e finanziamento del progetto: Regione Campania attraverso Scabec S.p.A, con la collaborazione del centro di produzione teatrale Casa del Contemporaneo.
Progettazione e design di Blendlab Comunicazione.
Patrocinio: Comune di Salerno. Partenariato: Accademia di Belle Arti di Napoli, Università degli studi di Napoli l’Orientale, Università degli studi di Salerno, Istituto alberghiero Santa Caterina da Siena – Amendola.
Mediapartner: NenaNews, Pagine Esteri, Il manifesto.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. I due laboratori del 26 e 27 novembre hanno posti limitati. Per l’incontro di Salerno prenotare al numero 349 9438 958 (anche whatsapp). Per Caserta prenotare il numero 0823 1547 108 (anche whatsapp).