Venerdì 29 marzo, alle ore 16:30, presso la Sala del Gonfalone del Palazzo di Città di Salerno, si terrà la presentazione del volume di Manuela D’Angelo, dottore di ricerca in Metodi e Metodologie della Ricerca Archeologica, Storico-Artistica e dei Sistemi Territoriali dell’Università degli Studi di Salerno, dal titolo Matteo Bottigliero. La produzione scultorea tra fonti e documenti (1680-1757), edito da Nuova Cultura Roma (collana Arte & Ricerca).
Il volume ripercorre le tappe della carriera artistica del salernitano Matteo Bottigliero, protagonista della scultura napoletana del Settecento, contribuendo a precisare gli sviluppi delle relazioni maturate con i maggiori artisti della scena partenopea. La ricostruzione del catalogo delle opere è stata condotta attraverso una rigorosa indagine documentaria, una revisione delle fonti e degli studi sui protagonisti del panorama scultoreo napoletano del ‘700, da Lorenzo Vaccaro a Francesco Solimena, da Ferdinando Sanfelice a Domenico Antonio Vaccaro. L’itinerario dell’artista è riemerso pertanto all’attenzione degli studi, sia in relazione al complesso intreccio dei rapporti tra centro e periferia, che all’ambiente romano.
Prenderanno parte ai saluti il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il Sindaco di Castiglione del Genovesi, Generoso Matteo Bottigliero, il prof. Luca Cerchiai, Direttore del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Salerno, ed interverranno i relatori Tiziana Mancini, storica dell’arte, Mimma Pasculli, professore di Storia dell’arte moderna dell’Università di Bari, e Antonio Braca, storico dell’arte. Sarà, inoltre, presente l’Autrice.
L’evento è patrocinato dal Comune di Salerno.