MARIA EFENESIA BAFFA: L’ANGELO DELLA MUSICA ALL’HORTUS MAGNUS

Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
BESTORE è lo store a Salerno dove la moda incontra l'energia e la creatività dei giovani.
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace

L’Angelo della Musica, la ventitreenne pianista salernitana Maria Efenesia Baffa, nata a Napoli, ha incantato il numeroso pubblico che gremiva la grande sala del Circolo Canottieri Irno eseguendo due brani di Domenico Scarlatti, uno dei suoi autori preferiti; l’impegnativa e suggestiva Fantasia opera 28 di Mendelssohn; l’Allegro da concerto di Granados e la seconda Sonata di Prokofiev. La giovane musicista, allieva della pianista e concertista salernitana Anna Chiara D’Ascoli, diplomatasi nel 2014 al Conservatorio di Foggia con il massimo dei voti e la lode, attualmente iscritta al quinto anno della Facoltà di Medicina dell’Università di Siena, ha vinto numerosi Concorsi Nazionali e Internazionali ed ha suonato anche in Spagna, e negli Stati Uniti, a Duxbury, dove ha riscosso un grande successo. “ La musica è una forma di dialogo che riesce a farmi entrare contemporaneamente in contatto con me stessa e con gli altri” ha spiegato emozionata la pianista salernitana, un vero talento, che si è esibita con grande virtuosismo, con   sicurezza, coinvolgendo il pubblico con la sua simpatica espressività unita ad una forte passionalità che tutti hanno percepito, anche gli orgogliosi genitori di Maria Efenesia: la mamma, Michela Fortunato; il papà, Franco Baffa e il fratello Enrico.

Durante la serata, organizzata dalla Presidente dell’Associazione Hortus Magnus, la professoressa Clotilde Baccari Cioffi, per ricordare la compianta Vice Presidente dell’associazione, Valeria Galli: ” Una cara amica. Una donna di grande cultura, piena di passioni, che, leggera come sempre, è qui con noi” si è parlato anche di angeli. A guidare tutti i presenti in una sorta di viaggio in un mondo angelico, tra le “Figure alate tra arte e natura” è stata la professoressa napoletana di Storia dell’Arte, Francesca Amirante, che ha iniziato la sua relazione ricordando che la tradizione delle figure alate ha origini antiche:” La Sirena Partenope, che tradizionalmente ha fondato la città di Napoli, era una donna uccello. Le sirene, che vengono figurate con il corpo di donna e la coda di pesce, originariamente erano delle donne alate, inquietanti, che seducevano con il loro canto gli uomini, che odiavano”. La professoressa Amirante ha parlato anche dei cherubini “ erano dipinti di azzurro e non erano deliziosi, ma erano degli esseri mostruosi, con una testa di leone, una testa di toro, una testa di aquila e una testa umana, simboli dei quattro evangelisti ”; degli arcangeli, “che non erano tre, ma erano sette, anzi, in un’antica tradizione cabalistica, erano 72”; di schiere angeliche e di serafini:” erano angioletti che  sedevano vicino al trono di Dio. Raffaello li dipinge di rosso”. La storica dell’arte ha spiegato perché gli uomini amano gli angeli:” Rappresentano la possibilità di poter scegliere tra il bene e il male. Lucifero era in realtà un angelo che per gelosia si ribellò a Dio. L’essere umano ha sempre bisogno dell’angelo custode, di sentirsi qualcuno vicino che può portarlo e riportarlo in una dimensione ultraterrena, per vivere un momento di trascendenza che ogni essere umano ha mettendosi in relazione con la propria anima”.

Aniello Palumbo