Duplicavano i mandati di pagamento per lavori appaltati già conclusi e pagati oppure ne emettevano di nuovi relativi a interventi mai realizzati.
La guardia di finanzia di Salerno, su disposizione della Procura regionale della Corte dei conti della Campania, ha eseguito un provvedimento di sequestro conservativo – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – per un importo di 6.362.000 euro a carico di tre persone che, all’epoca dei fatti contestati, ricoprivano uno il ruolo di dirigente e gli altri due di funzionario, del servizio bilancio e del settore finanziario della provincia di Salerno.
In tutto sono 36 i mandati di pagamento contestati dalla Corte dei Conti, tutti emessi negli anni 2007/2008 e 2009 .
In particolare sono finiti nel mirino della giustizia contabile sono i lavori generici presso alcuni istituti scolastici di Capaccio, Agropoli, Sala Consilina ed Angri e la sistemazione, mai avvenuta, del manto stradale di alcune arterie di Angri, Sala Consilina, Agropoli, Battipaglia e Salerno città. Sono coinvolti anche 5 imprenditori, alcuni dell’Agro nocerino sarnese e un paio del Vallo di Diano.