Strade allagate, fiumi esondati, treni bloccati, lamiere di coperture volate via.
A causa del maltempo in tutte le province della Campania è stata una giornata di gravi disagi.
Ancora presto per fare la conta dei danni ma si spera nella tregua di domani sul fronte meteo per iniziare a rimettere le cose a posto.
In Irpinia si sono registrate diverse criticità. Nel capoluogo strade e cantine allagate; disagi alla circolazione al Ponte della Ferriera. Paura a Mercogliano dove il vento forte ha divelto la copertura in lamiera di una scuola elementare in frazione Torelli.
Nel Sannio, a causa delle abbondanti piogge, sono costantemente monitorati i fiumi Sabato e Calore. I corsi d’acqua si sono ingrossati e sono in piena.
Nel Salernitano sono diversi i fronti di criticità. A Pellezzano la Protezione Civile ha messo in salvo dieci persone rimaste bloccate in un edificio per l’acqua alta. A destare preoccupazione è stato il fiume Irno, tracimato in più punti.
Bloccata anche la tratta ferroviaria tra Codola e Mercato San Severino per allagamento dei binari.
Disagi anche in Costa d’Amalfi e nel Cilento, già colpito nei giorni scorsi, e dove la situazione è monitorata costantemente.
A Castellammare di Stabia, nel Napoletano, invece, è esondato il fiume Sarno. Le acque del fiume hanno allagato alcune case in via Napoli e tre famiglie sono rimaste bloccate. I volontari della Protezione civile sono intervenuti ed hanno messo in salvo le persone, tra cui anche alcuni bambini che sono stati portati via in braccio.
Disagi anche per i collegamenti con le isole del Golfo, a causa del forte vento e del mare mosso. (ANSA).
Il Centro funzionale multirischi della Protezione civile della Regione Campania ha emesso un nuovo avviso di allerta meteo idrogeologica ed idraulica valido su tutte le zone del territorio regionale a partire dalle 0.00 fino alle 12.00 di mercoledì 23 novembre. Il livello di criticità è di colore “giallo”.