Prenderà il via sabato 1 aprile alle ore 17.30 presso il Grand Hotel Salerno, l’interessante Convegno Distrettuale LE CEFALEE, appuntamento organizzato dalla F.I.D.A.P.A. – B.P.W. Italia Distretto Sud Ovest Calabria Campania.
La presidente Vincenzina Nappi ha immediatamente recepito l’importanza di tale appuntamento promosso dalla Coordinatrice Distrettuale Gruppo di Lavoro “Salute” della Fidapa, Geppina Pacilli, che ha sottolineato come proprio le Cefalee, nelle varie forme ed intensità, siano un fattore determinante nella vita di tutte le donne. “Tante donne impegnate nell’arte, nelle professioni, negli affari, sono colpite da questo male e si buttano sulla prima bustina antidolorifica che gli capita tra le mani – ha sottolineato la Pacilli – oppure cedono ai suggerimenti di questa o quella amica che dice, e lo abbiamo sentito spesso “di essersi trovata molto bene con quel prodotto”. Invece è noto che ogni mal di testa ha la sua causa, che ogni cefalea vuole la sua molecola”.
Domani pomeriggio a relazionare su questa importante problematica interverranno due professionisti che affronteranno il tema dai due aspetti principali: il neurologo psichiatra psicoterapeuta dottor Nicola Demetrio Pugliese e il radiologo dottor Ugo Flamma. Studio dell’anamnesi, valutazione dei sintomi e della personalità del soggetto, unitamente ad una buona diagnostica per immagini può consentire di arrivare ad una diagnosi precisa e all’indicazione di una terapia adeguata. Il dottor Nicola Pugliese, nella sua introduzione alla tematica del convegno ha sottolineato che “oggi è possibile curare con ottimi livelli di efficacia le crisi emicraniche e, soprattutto, è possibile prevenirle con farmaci tollerati ed efficaci ed un corretto stile di vita. La profilassi del dolore emicranico assume maggiore importanza, come tutti i dolori neuropatici, se si considera che l’ emicrania tende a peggiorare per tutta la vita riproduttiva della donna e se si considera un rischio non trascurabile di cronicizzazione del dolore. Tra l’altro, prevenire l’emicrania significa anche controllare un potenziale fattore di rischio di malattia cerebrovascolare a cui la donna è maggiormente esposta in relazione a trattamenti ormonali che possono accrescere il rischio tromboembolico”.
La validità e la qualità della diagnostica per immagini, invece, è rappresentata dal dottor Ugo Flammia: “La risonanza magnetica è l’indagine che assume maggiore importanza nella valutazione di una cefalea perché è capace di fornire una immagine molto dettagliata dell’encefalo che ci permette di rilevare, con l’evoluzione della tecnologia che si è avuta negli ultimi anni, alterazioni anche piccole e che possono essere la spia di processi patologici alla base di una cefalea. La TAC è allo stato utilizzata in prevalenza nelle urgenze e quando, per particolari situazioni del paziente, non può essere espletato un esame di risonanza magnetica. Anch’essa ci fornisce delle immagini abbastanza dettagliate, ma non è in grado di darci informazioni riguardo ad alcune importanti malattie”. All’incontro, moderato dal giornalista Salvatore Pignataro, interverranno, inoltre, Dina Oliva Grimaldi, presidente FIDAPA Salerno, Filomena De Luca, presidente FIDAPA Grottaminarda, il Vice Sindaco del Comune di Salerno Eva Avossa, il Vice Presidente della Provincia di Salerno Luca Cerretani, il dottor Giovanni D’Angelo, Presidente dell’ordine dei medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno, Vincenzina nappo, presidente FIDAPA Distretto Sud-Ovest e Caterina Mazzella, Vice Presidente Nazionale FIDAPA.