Protagonista dell’ultimo itinerario di luglio, denominato Tourbook, organizzato dal Maiori Music Festival sarà il concerto dell’Amalfi Coast Clarinet Quartet, formato da Paolo D’Amato, Salvatore Dell’Isola, Giovanni Fusco e Demetrio Buonocore. Il quartetto proporrà al pubblico il nuovo progetto “Le due Americhe”, che prevede brani musicali di autori che hanno fatto la storia della musica americana spaziando tra diversi Paesi, dal Nord al Sud del continente americano.
Le suggestioni del jazz e del blues, la molteplicità delle culture che convivevano nelle metropoli americane degli anni Venti, le melodie passionali dei tanghi argentini e i ritmi frenetici caraibici, condurranno inconsciamente l’ascoltatore a immergersi e a vivere pienamente le atmosfere di quei luoghi affascinanti. Il concerto che si terrà nella splendida cornice dei Giardini di Palazzo Mezzacapo, (ore 19,30), concluderà il tourbook che vedrà al centro dell’attenzione dei partecipanti la fede e l’arte religiosa delle chiese e delle cappelle votive di Maiori.
Accompagnati da Filomena De Filippis, guida autorizzata dalla Regione Campania, il tour avrà inizio alle 18.30 da Piazza Raffaele D’Amato, il cuore del paese, dove si visiterà la piccola cappella dedicata a San Rocco, quasi nascosta ai piedi di un antico palazzo tra le botteghe, costruita sulle rovine dell’antica chiesa di S. Sebastiano dentro le mura, dedicata al Santo che liberò i maioresi dalla terribile pestilenza del 1656. Poi ci si sposterà tra gli altri edifici sacri come la chiesa di S, Domenico in realtà del S.S. Rosario, resa ospedale da campo dagli americani che sbarcarono a Maiori durante l’ultima guerra mondiale, fatto ripreso da Roberto Rossellini nel film Paisà, appunto girato nel paese costiero. Sarà poi la volta del Convento di San Francesco anch’esso set rosselliniano, la Chiesa di San Giacomo, la Chiesa di Santa Maria della Pietà, la Chiesa della Madonna della Libera, la Chiesa di San Nicola e l’edicola votiva della Madonna delle Catene, tutte ricche di tele importanti e di tesori artistici. Non potrà mancare la visita alla Collegiata di Santa Maria a Mare, dedicata alla patrona di Maiori, luogo caro ai maioresi fin dal medioevo. Adiacente alla chiesa madre, si trova la piccola chiesa dedicata alla Madonna del Carmine, sede dal 1535 dell’arciconfraternita del Carmine.
Le prenotazioni avverranno esclusivamente online sul sito ufficiale del Maiori Music Festival (www.maiorimusicfestival.it). Gli eventi saranno organizzati secondo le disposizioni emesse dal Governo italiano o dalla Regione Campania adottando le misure in materia di spettacolo dal vivo. Con il claim “Aiutaci a ripartire, insieme si può sarà possibile sostenere il Maiori Music Festival sulla piattaforma eppela.com al seguente link https://www.eppela.com/…/28306-il-maiori-music-festival-rip.