“Il primo giorno di scuola è un momento emozionante. E’ una tappa importante per tutta la Comunità, che, insieme a voi, intraprende un nuovo viaggio verso il futuro”.
Inizia così la lettera, dal titolo “L’istruzione è libertà”, che il Primo Cittadino Ernesto Sica rivolge agli studenti in vista del nuovo anno scolastico 2017/2018.
Lunedì 11 settembre la campanella suonerà nei plessi dell’Istituto Comprensivo Pontecagnano Sant’Antonio, guidato dal Dirigente Angelina Malangone. Giovedì 14 settembre, invece, sarà la volta dell’Istituto Comprensivo “Amedeo Moscati” e dell’Istituto Comprensivo “Picentia”, guidati, rispettivamente, dai Dirigenti Sergio Di Martino e Ginevra de Majo.
Accanto agli alunni, ci saranno il Sindaco Ernesto Sica, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Maria Rosalba de Vivo e l’intera Amministrazione.
“La scuola – afferma il Primo Cittadino – è un’esperienza impegnativa e costituisce una straordinaria opportunità per la crescita. Un ringraziamento va a tutto il personale scolastico, ai Dirigenti e agli insegnanti per il loro importantissimo ruolo formativo e di guida ai cittadini di domani. A voi studenti il mio affettuoso in bocca al lupo per un percorso ricco di soddisfazioni, da affrontare con il massimo impegno possibile e tanta gioia e curiosità. Io sarò sempre al vostro fianco. Che sia un anno scolastico sereno, laborioso e proficuo per tutti”.
E il sostegno forte e convinto dell’Amministrazione al sistema scolastico trova, ancora una volta, puntuale riscontro con un investimento di assoluto rilievo. E’ pari a circa un milione e mezzo di euro, infatti, l’importo degli interventi programmati e realizzati dal Comune, grazie anche all’impegno dell’Assessore ai Lavori pubblici e alla Manutenzione Mario Vivone, per il miglioramento dei plessi cittadini in piena sinergia con le direzioni didattiche.
Numerose, in tal senso, sono le attività manutentive all’interno degli edifici, tra cui lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico nell’ambito degli spazi finanziari assegnati al Comune dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con l’operazione “Sbloccascuole”.
Intanto, è stata già assicurata la copertura da parte dell’Amministrazione per il trasferimento dei fondi ai tre Istituti Comprensivi cittadini relativi alle spese di funzionamento in base ai criteri di riparto che concernono numero di studenti e plessi e localizzazione territoriale.
“L’attenzione verso le nostre scuole – dichiara l’Assessore Maria Rosalba de Vivo – si conferma straordinaria grazie a una programmazione che è andata avanti, senza sosta, anche nei mesi estivi e a un rapporto di collaborazione sempre più proficuo. Gli investimenti dell’Amministrazione testimoniano appieno la volontà di garantire l’eccellenza dei nostri istituti, assicurare ogni tipo di assistenza, supportare la crescita didattica e l’innovazione, migliorare complessivamente tutti i servizi. A tal proposito, contestualmente all’apertura anticipata delle aule, in programma lunedì, verrà subito attivato il trasporto scolastico mentre il 2 ottobre avvieremo il nostro eccezionale servizio di mensa per il quale è già in via di definizione l’espletamento delle procedure”.
“Un rapporto forte e costante con i nostri plessi – dice l’Assessore Mario Vivone – ci ha consentito, ancora una volta, dopo le opportune verifiche, di predisporre, avviare e realizzare tutti gli interventi migliorativi con una programmazione di circa un milione e mezzo di euro che la dice lunga sull’impegno straordinario dell’Amministrazione. Anche in questa circostanza, è davvero curioso l’atteggiamento di qualche collega Consigliere del Partito Democratico che presenta un’interrogazione sulle scuole a soli tre giorni dalla loro riapertura. Ma fino ad ora dove viveva e cosa ha fatto? Possibile che in tre mesi non ha avuto la possibilità o la voglia di confrontarsi con gli uffici competenti e gli assessori di riferimento per avere delucidazioni sulla programmazione inerente al nuovo anno scolastico? Possibile che in questo abbondante arco di tempo non ha prodotto alcun contributo né idea? E’ la solita speculazione politica da parte di chi, oltre ad avere pochissima conoscenza delle procedure amministrative, fa opposizione solo sui social e vuole mostrare un impegno che, nei fatti, non c’è e non c’è mai stato”.