da Gianpaolo Lambiase, consigliere comunale, riceviamo e pubblichiamo
Uno dei problemi urgenti che dovrà affrontare a breve l’Amministrazione Comunale è quello del caos, dell’inquinamento, della mancanza di “sicurezza” per residenti e visitatori, che si produrrà in occasione dell’evento denominato “luci d’artista”.
Al di là del giudizio sulla manifestazione, ritenuta da molti troppo costosa ed in alcune parti anche “cafona”, bisogna evidenziare che non vengono coinvolti mai (se non marginalmente) artisti e manodopera locale. E poi che ha partecipato alla gara per l’allestimento delle “luminarie” una sola ditta (un problema da non sottovalutare, quando si pongono a bando oltre 2 milioni di euro di soldi pubblici). Ed ancora che, eventi simili, a costi nettamente inferiori, si tengono in altre città italiane ed europee senza disagi per i cittadini e con un ritorno economico molto più evidente per la rete turistico-commerciale indigena.
Al di là di tutto ciò, credo sia da incoscienti non attivarsi sin da oggi per produrre un piano di mobilità ad hoc, serio, efficace, innovativo, rispetto agli “scarsi risultati” ottenuti negli anni passati.
Azzardo qualche suggerimento:
– non è assolutamente possibile consentire a migliaia di automobili private di intasare, bloccare, inquinare le strade principali della città;
– non è sufficiente affidarsi ai parcheggi periferici per raggiungere il centro con i mezzi pubblici, per la semplice ragione che i bus rimangono anch’essi bloccati nel traffico caotico e la metropolitana con la frequenza attuale non può dare risposta adeguata al trasporto di migliaia di visitatori in transito.
C’è necessità di soluzioni drastiche:
bisogna chiudere alle auto l’accesso al centro e nelle aree maggiormente visitate; bisogna potenziare le corse di bus e metropolitana; bisogna dare spazio alle corsie preferenziali per i mezzi pubblici, alle bici, al car-sharing (quando e se la nostra città sarà attrezzata per questa novità).
Che problema c’è ad attivare lo stesso provvedimento utilizzato in occasione della festa di San Matteo? Almeno il sabato e la domenica c’è necessità di un diffuso allargamento di zone pedonali e Zone a Traffico Limitato. La gente circolerà prevalentemente a piedi senza disagi, senza problemi, senza inquinamento!
Avremo una città più vivibile e più europea.
Si è avviata una discussione positiva sull’argomento da parte della Commissione Consiliare Permanente che tratta il tema Mobilità. Invito la Giunta a tenerne conto!