Facendo seguito alla richiesta inviata nei giorni scorsi dai vertici provinciali della Cna di Salerno, il prefetto, Salvatore Malfi, ha incontrato, nel suo ufficio di Piazza Amendola, Sergio Casola e Paolo Quaranta, rispettivamente presidente e direttore dell’associazione che rappresenta l’artigianato e le piccole e medie imprese di Salerno.
Oltre a porgere il loro sentito augurio di buon lavoro al nuovo Prefetto, che si è insediato da pocche settimane alla guida dell’Ufficio di Governo, i rappresentanti della Cna hanno ribadito le loro preoccupazioni, a nome delle imprese artigiane, per la crescente e dilagante fenomeno presenza di attività invisibili, che esercitano completamente in nero.
«Quello dell’abusivismo nel settore dell’artigianato – ha affermato Sergio Casola, presidente provinciale della Cna di Salerno- è un fenomeno che ha assunto nella nostra provincia dimensioni preoccupanti con danni evidenti per le categorie interessate, poiche’ danneggia le imprese in regola creando concorrenza sleale, e che, se non arginato, rischia di compromettere, in tempi di contrazione dei consumi, la sopravvivenza degli operatori regolari, mettendo anche a rischio la salute di chi si affida ad operatori abusivi”.
Da tempo la Cna di Salerno è impegnata in una campagna su più fronti per tentare di frenare il fenomeno e già in passato con i predecessori del prefetto Malfi, l’associazione di categoria ha chiesto la collaborazione di enti, istituzioni, le altre associazioni di categoria e le forze sociali per una concreta e comune partecipazione a questa battaglia.
Ed è stato positivo il bilancio del confronto, nel corso del quale il Prefetto si è mostrato attento e sensibile alla presenza del fenomeno, dando la massima disponibilità a garantire, alle associazioni di categoria, un fattivo e comune impegno contro il fenomeno, ciascuno secondo le proprie competenze.
Il prefetto Malfi, rispondendo alle sollecitazioni della Cna, si è impegnato a proseguire il percorso contro ogni forma di irregolarità nel rispetto della continuità del lavoro svolto prima del suo insediamento. Primo passo proposto dal prefetto Malfi quello di prevedere delle campagna di informazioni per le imprese sulle disposizioni e le normative che regolamentano le diverse attività. Un maggiore impegno delle aziende regolari al rispetto di tutte le leggi significa poter sottrarre uomini e forze ai controlli e offre la possibilità di poter impegnare queste energie nel contrasto all’abusivismo.
Il vertice della prefettura di Salerno ha ribadito che sono già in programma anche incontri con i rappresentati delle Forze dell’Ordine e che presto si darà seguito alla nascita dell’Osservatorio sull’abusivismo, in cui concordare la pianificazione di mirate attività di controllo e specifiche misure volte ad ottimizzare l’azione delle forze di polizia, unitamente alla promozione di campagne di sensibilizzazione per i consumatori.