Nei giardini di Villa Rufolo tornano le note con l’Orchestra Sinfonica di Salerno “Claudio Abbado”. La più giovane realtà musicale salernitana, nata lo scorso anno per volontà di Giovanni Di Lisa, a Ravello sarà diretta dal trentenne maestro Ivan Antonio, suo direttore artistico e musicale.
Ad essere eseguite, domenica 30 aprile (ore 17.30), saranno due pagine molto amate nella Città della Musica: la Suite No. 1, Op. 46 del “Peer Gynt” di Edvard Grieg, con la quale solitamente viene chiuso il Concerto all’Alba, evento clou del cartellone estivo del Ravello Festival e la Sinfonia No.9 in Mi minore, Op. 95 “dal nuovo mondo” di Antonín Dvořák.
L’ensemble, con le sue molteplici iniziative, intende affermarsi come promotore di attività volte a favorire e sostenere la conservazione e la crescita del patrimonio artistico – musicale, attraverso borse di studio e politiche di attrazione per i giovani musicisti al fine di valorizzarne e qualificarne le competenze e favorire il collegamento tra formazione e lavoro. Composta da circa 60 giovani orchestrali, l’OSSCA – è questo il suo acronimo – si sta affermando come promettente realtà del panorama musicale campano. www.ravellofestival.com info: 089 858422
Domenica 30 aprile
Villa Rufolo, ore 17.30
Orchestra Sinfonica di Salerno “Claudio Abbado”
Direttore: Ivan Antonio
Ingresso libero
Programma
Edvard Grieg
“Peer Gynt” Suite No. 1, Op. 46
Antonín Dvořák
Sinfonia No.9 in Mi minore, Op. 95 “dal nuovo mondo”