Inaugurata la 72esima edizione del Ravello Festival. Per la prima sul Belvedere di Villa Rufolo l’Orchestra del Teatro di San Carlo, diretta da Giacomo Sagripanti, con la voce solista del soprano Marina Rebeka.
Due concerti in uno per il folto pubblico della Città della musica: la prima parte, infatti, è stata dedicata a Richard Wagner, nume tutelare del Festival con l’esecuzione del Vorspiel dei Maestri Cantori di Norimberga, l’Ouverture dell’Olandese volante, il Vorspiel del III atto di Lohengrin e l’Ouverture del Tannhäuser. Piglio deciso quello di Sagripanti che ha guidato con grande sicurezza l’Orchestra del massimo napoletano.
La seconda parte è stata un omaggio a Giacomo Puccini, nella ricorrenza del centenario della scomparsa, con il Preludio del terzo atto di Edgar e gli intermezzi di Manon Lescaut e del II atto di Madama Butterfly a dare respiro alla meravigliosa voce della Rebeka che ha interpretato con la ormai proverbiale bravura alcune arie celebri della produzione pucciniana: “Chi il bel sogno di Doretta” da La rondine, “In quelle trine morbide” ancora da Manon Lescaut, “Sì, mi chiamano Mimì” da La bohème, “Vissi d’arte” da Tosca, e “Un bel dì vedremo” da Madama Butterfly. A fine concerto il bis richiesto dal pubblico alla Rebeka e all’Orchestra è stato accompagnato da un fuori programma “pirotecnico”, un piccolo spettacolo di fuochi d’artificio organizzato dalla comunità parrocchiale di San Pietro alla Costa – San Michele Arcangelo in Torello in occasione dei festeggiamenti per la Madonna delle Grazie. (ph r.caramiello)