Il Sars-CoV-2 non sta dando tregua a tutta l’Europa: le nuove varianti sono a più facile ed alta diffusione, inoltre è evidente che l’età media dei contagiati e anche dei sintomatici si è abbassata. Inoltre sono aumentati sia l’infettività che il tempo di incubazione
Come ho ampiamente detto in altri articoli, questo virus ad Rna, come tanti, è in grado di mutare anche sotto, diciamo, “sollecitazione” delle misure che mettiamo in campo per combatterlo. Pertanto vaccinare quante più persone possibile, significa anche porre fine ad una catena di nuovi contagi anche quella di nuove “mutazioni”.
La maggior parte dei cambiamenti adattativi (cioè la storia evolutiva del virus) che hanno dato origine all’attuale SARS-CoV-2 si è verificata prima della sua comparsa nella popolazione umana.
Il motivo per cui il virus è in grado con così tanta facilità di infettare uomini e altri mammiferi è dovuto al fatto che la sua evoluzione è avvenuta prima che infettasse l’uomo e quindi, forse, già proprio nei pipistrelli. Il suo salto di specie non ha richiesto anni per essere pericoloso.
Il virus Sars-CoV-2 è un virus evoluto, con caratteristiche ben definite e capacità di infettare umani e animali. A mio giudizio, un profilo di virus “furbo”, come già avevo scritto altrove, scrivendo che la lotta virus uomo è dinamica e non statica. (Vincenzo Petrosino: fai.informazione.it/4B09A516-85D1-470E-AA81-82E5D644705A/Coronavirus-il-prodotto-umano-di-comportamenti-errati-speranze-e-futuro).
Bisogna vincere la resistenza verso il vaccino e anzi entrare nell’ordine di idee che potremmo un domani dover fare numerosi “richiami” proprio come il virus influenzale. Nulla di più…
Perché vacciniamo ogni anno contro l’influenza? Lo facciamo perché ogni anno il ceppo incriminato è un diverso .
Oggi sia chiaro a tutti, non abbiamo altra scelta se non vaccinare tutti.
Alcuni paesi chiuderanno ai viaggi per evitare, in questa delicata fase, la circolazioni di altri tipi di varianti virali.
Ecco l’invito.
Bisogna vaccinarci e mantenere le distanze e le norme igieniche forse per almeno un altro anno se va tutto bene.
Rivolgetevi ai vostri medici per ottenere informazioni, ma devo anche dire che è quasi inutile cercare di chiedere “un consenso” al vostro medico , se non per casi particolari.
I medici consiglieranno sempre di vaccinarvi, ma non potranno mai escludere in nessun modo oltre una certa soglia percentuale, che possano verificarsi effetti collaterali.
Ricordo che ogni sostanza introdotta nel nostro organismo dall’esterno può avere effetti collaterali.
Questi effetti possono essere quasi sempre banali ma a volte seri. Nessuno è in grado di prevederlo.
Ovviamente esistono casi singoli che vanno analizzati e la vaccinazione evitata o seguita con più attenzione.
Oltre la vaccinazione al momento esiste solo il vuoto delle chiacchiere da Bar.
Inoltre evitate terapie fai da te, consigliatevi con il Vs medico che saprà, in relazione all’età, gravità e situazione consigliarvi su ogni terapia del caso.
Il Sars- cov è patologia seria ma non in tutti i casi, pertanto prudenza e attenzione ma non allarmismo inutile e corse in ospedale.
Vincenzo Petrosino – Oncologo Chirurgo – Salerno
Per conoscere di più dello stesso autore:
fai.informazione.it/67C420E9-A016-42AB-B572-60B5D9BC0096/Il-virus-SARS-CoV-2-aveva-gia-compiuto-la-sua-evoluzione-quando-ha-infettato-l-uomo-la-lotta-virus-uomo-e-dinamica-e-potrebbe-presentare-sgradite-sorprese