L’omaggio di Eboli a Fabrizio De Andrè, a 20 anni dalla sua scomparsa, porta la firma della band “Bandaeamì”, il supporto dell’Amministrazione comunale, l’organizzazione logistica del Liceo Classico, Artistico e Musicale “Perito” e rappresenta una tappa di Eboli Legge, la promozione alla lettura che si sta svolgendo in queste settimane.
«De Andrè fa parte della formazione di ognuno di noi – ha detto il sindaco questa mattina, alla presentazione dell’appuntamento -. E’ un evento sentito, ancora una volta Eboli mette in campo la sua rete istituzionale che abbiamo creato e difendiamo ogni giorno, con Comune, scuole ed associazioni. De Andrè ha raccontato il disagio e gli svantaggiati, temi che interrogano tutti noi ogni giorno». L’appuntamento è per sabato 25 maggio, in mattinata ed in serata. «Abbiamo voluto questo omaggio nell’auditorium del liceo Classico – ha detto Nicola Danza, in rappresentanza di Bandeamì, una band riconosciuta ufficialmente dalla fondazione De Andrè – perché Faber aveva frequentato il classico ed in molti istituti italiani si studiano i suoi testi. E’ un concerto omaggio, con inizio alle 20,30, nel quale non ci saranno solo brani cantati e suonati, ma anche testi di De André letti, per il suo attaccamento alla scrittura, ai dialetti ed ai temi sensibili». In mattinata, alle 9,30, la giornata omaggio a De Andrè si aprirà con la presentazione di un libro: «Si tratta della seconda biografia, scritta da Luigi Viva – annuncia l’assessore alla cultura, Angela Lamonica -. De Andrè è una figura importante per la cultura italiana, la stessa scuola gli sta rendendo omaggio, così come gli studenti, impegnati nella riflessione sui suoi testi. Ha raccontato temi particolari, recuperato momenti letterari e veicolato idee e sensibilità».