A poche ore da Salernitana-Torino, in programma questa sera allo stadio Arechi, le due società hanno voluto ricordare il mito del “Grande Torino” ed il giornalista salernitano Renato Casalbore, fondatore di Tuttosport morto nella tragedia di Superga insieme alla “squadra degli invincibili”.
L’iniziativa, promossa dal consigliere comunale Rino Avella, si è tenuta nel vecchio stadio Vestuti (che si trova in piazza Casalbore), impianto nel quale il Grande Torino affrontò i campani nell’aprile del 1948. “Anche il fatto che in quel giorno la Salernitana in questo stadio lasciò giocare il Toro in maglia granata rappresenta ancora una volta quanto Salerno sia una città ospitale, una città che vive di emozioni”, ha sottolineato Alberto Barile, direttore operativo del Torino che ha deposto un fascio di fiori dinanzi alla lapide che fu installata nel maggio del 1949 all’interno del “Vestuti”.
A rappresentare la Salernitana è stato, invece, l’amministratore delegato Maurizio Milan, accompagnato dalla responsabile comunicazione Mara Andria: “I due patron sono persone molto sensibili. Prima ricordavo i valori dello sport, dell’educazione, delle radici. Oggi siamo al Vestuti, un luogo iconico per la Salernitana. È un luogo che speriamo, anche grazie al contributo del Comune del Salerno, si possa recuperare. Noi faremo tutto il possibile perché questo avvenga. Questa è una bellissima iniziativa”.
Il consigliere comunale Rino Avella ha, invece, ricordato che “gli invincibili sono stati qui in serie A a giocare contro la Salernitana. Noi lo abbiamo ricordato anche in occasione di attività di manutenzione che abbiamo fatto in questo stadio e soprattutto di rilancio del Vestuti, un recupero che possa dare dignità a tante associazioni sportive che frequentano questo stadio”.