“Siamo l’unico impianto in Campania già autorizzato per il trattamento dell’umido, bruceremo le tappe e dall’autunno 2018 puntiamo a ricevere il primo carico per il compostaggio”.
Così Domenico Ruggiero, direttore tecnico di Ecoambiente Salerno, annuncia all’ANSA la ‘corsa’ dello stir di Battipaglia verso la riconversione in impianto di compostaggio.
L’impianto gestito dalla società che interamente partecipata dalla Provincia di Salerno, sarà dunque il primo in Campania a trattare la frazione umida, che attualmente viene mandata fuori regione “a un costo fino a 140 euro a tonnellata”, spiega Ruggiero.
Dopo lo stanziamento da parte della Regione Campania dei 222 milioni per gli impianti di compostaggio in Campania, Battipaglia è partita subito con il progetto esecutivo che è ora è sul tavolo della Regione Campania per la verifica definitiva.