E’ stato il cortometraggio “La possibilità del bene” di Enrico Francese, realizzato con gli studenti del “Liceo Alfano I” di Salerno, a vincere il “Premio Elvira Notari” asseganto dalla “Giuria Popolare” al “Miglior Cortometraggio” presentato in occasione della XIII edizione del Festival Salerno in CORTOcircuito “Sguardi sulla società”, tenutosi al “Teatro Nuovo di Salerno”. Il cortometraggio, che racconta la storia del poliziotto di frontiera Paul Grüninger che, disobbedendo alle disposizioni imposte nel 1938, falsificò i documenti di migliaia di ebrei che fuggivano dall’Austria per raggiungere la Svizzera, ha vinto anche il “ Premio Trotula De Ruggiero” per il “ Miglior lavoro audiovisivo delle scuole” e il “ Premio delle Arti” della “Vitruvio Entertainment”; tutti ritirati dalla professoressa Annamaria Valletta. Il Premio “Miglior cortometraggio “Ugo Pirro” è stato assegnato al corto “Compagnia Ragalli 1980” di Teresa Di Florio e Marco Reggiani che ricorda con delicatezza ed in modo originale il terremoto del 1980. Il “Premio Miglior Documentario “Aurelio Laino” è stato assegnato al Documentario “Bettina” di Erica De Lisio. lI “Premio Miglio Recitazione “Beatrice Vitoldi” è stato assegnato , ex aequo, ai cortometraggi “Anti” e “Yohiro” di Luigi Di Domenico. Il Premio “Marta Naddei” è stato assegnato, ex aequo, dalla giuria dei giornalisti salernitani: B rigida Vicinanza, Pietro Marchesano, Pippo Della Corte e Andrea Bignardi, ai corti “Remember” di Luca Moltisanti, realizzato con l’Istituto Comprensivo “Gino Rossi Vairo” di Agropoli, e al Corto “Listen” sempre di Luca Moltisanti, realizzato con l’Istituto scolastico “Ipsar Piranesi” di Paestum. Entrambi, attraverso l’emozionante interpretazione degli studenti delle due scuole, raccontavano le stragi di mafia che hanno coinvolto drammaticamente uomini come Falcone, Borsellino, Impastato, Chinnici e la loro scorta, nell’ambito del progetto “Legalità in corto”, come ha raccontato il dottor Massimo Sante Lamonaca. La Menzione “Temistocle Marzano” alla “Miglior Colonna Sonora” è stata assegnata al video clip “23 maggio” di Paolo Battista con la “Compagnia Popolare Daltrocanto” di Antonio Giordano, che ha vinto anche la Menzione alla carriera della Personalità/Realtà locale del mondo artistico salernitano. La giuria tecnica composta da : Gianpiero Scafuri, Bruno Infante, Beatrice Benocci, Antonella Parisi e Maria Concetta Dragonetto, ha anche espresso tre menzioni per la qualità e il messaggio sociale dei lavori a: “Michele Mele” di Gabriele Battimelli con il Liceo Scientifico “A. Genoino”; al corto “Le Manette dell’amore” di Luca Landi, e al video clip “A sta funtana” di Marco Di Domenico e Alessia Autuori della Compagnia Popolare “I Picarielli, con la regia di Fiorenzo Brancaccio e Giuseppe Novellino. Molto interessanti ed emozionanti anche gli altri lavori presentati, come il documentario sulla DaD “Aforismi”– o “Studio sulla Lacerazione dell’Immagine” di Pietro Passaro ; il documentario “Oumar, storia di un ragazzo migrante” di Mario Mele con il “Liceo Artistico Sabatini Menna”; il Corto “Shinka” di Alessandro Covone; il Corto “El Matador” di Diletta Turco ed Enzo Figliolia, con il Liceo Alfano I; il Corto “Il Grande Blackout” di Teresa Di Florio; il Corto “Generazioni” di Luca Landi; il video clip “Terre danzanti” di Milena Acconcia e Stefano Picariello; il video clip “Terra mia” di Claudio e Diana & Compagnia Bella . Durante le tre serate, presentate da Gianluca De Martino, Presidente della “Rete dei Giovani per Salerno” che, con il suo team e insieme con altre associazioni, ha organizzato il Festival, sono stati proiettati anche dei video realizzati dallo staff della “Festa dei Popoli di Salerno”; il lungometraggio “Doppio Binario” di Concita De Luca; il documentario “Parmigiana Moussaka” di Anna De Rosa, il cortometraggio “Stella Nera”, sulle donne “vittime di tratta”, di Francesco Di Bella e Andrea Pesce, e il video dedicato alla compianta professoressa salernitana Elvira Iuri, presentato dalla figlia Alessandra Di Giacomo.
Aniello Palumbo