Il diabete è la malattia cronica più grave che coinvolge il pancreas. È dovuta ad un’assenza, carenza o malfunzionamento di un ormone, chiamato insulina, che viene secreto dal pancreas.
Senza di esso, i livelli di zucchero nel sangue, che vengono assunti con la dieta, aumentano vertiginosamente, causando uno squilibrio che può comportare complicazioni anche gravi.
Tramite l’automonitoraggio glicemia è possibile conoscere il livello di glucosio nel sangue e dunque sapere se si è affetti da diabete o se si soffre di intolleranza glucidica, una condizione pre-diabetica che può essere risolta apportando alcune modifiche nel proprio stile di vita.
In occasione della Settimana del Diabete, che quest’anno si terrà dal 7 al 14 novembre,
presso gli Ambulatori di Diabetologia e presso quelli dei medici di Medicina Generale aderenti, sarà possibile effettuare un test glicemia gratuito e ricevere consigli su come modificare il proprio stile di vita. L’impegnativa non sarà necessaria. Particolare attenzione verrà dedicata a: Donne alle quali è stato diagnosticato il diabete gestazionale, Obesi e Bambini in sovrappeso, e Chi presenta familiarità di primo grado per il diabete di tipo 2.
Ecco perché è la prevenzione la miglior arma a disposizione.
Gli appuntamenti a Salerno e Provincia
- Cava dei Tirreni: 13 nov | 10.00-14.00 – Attività informativa/divulgativa e di prevenzione del Diabete Mellito
- c/o centro Cava dei Tirreni
- Cava dei Tirreni: 20 nov | 09.00-13.00 – Attività informativa/divulgativa e di prevenzione del Diabete Mellito. Corso Umberto I, 218
- Salerno: 11 nov | 11.30-16.00 – Lungomare Tafuri
- Salerno: 13 nov | 09.00-13.00 – Lungomare Tafuri
- San Martino di Montecorvino Rovella: 12 nov | 08.30-20.00 C.so Vittorio Emanuele, III trav. N°14 c/o Croce d’Oro Montecorvino
- San Martino di Montecorvino Rovella: 13 nov | 08.30-20.00 C.so Vittorio Emanuele, III trav. N°14 c/o Croce d’Oro Montecorvino
L’importanza della prevenzione e le eventuali complicanze
Fare attività sportiva regolarmente e mangiare cibi naturali e nutrienti è il primo passo per ridurre il rischio. Un occhio di riguardo va rivolto anche ai più piccoli e agli animali da compagnia, soprattutto cani e gatti di età media o avanzata.
Se il diabete si è già presentato, è fondamentale agire per evitarne le possibili complicazioni. Una delle più diffuse è il cosiddetto piede diabetico, ovvero una condizione che genera conseguenze a carico dell’apparato circolatorio e del sistema nervoso periferico.
Uno dei sintomi del diabete è la secchezza cutanea. Dopo 25 anni, il 50% dei pazienti ha la neuropatia diabetica, una condizione che si manifesta, oltre che con pelle desquamata, con altre problematiche tra cui: turgore venoso, accentuazione dell’arco plantare e alluce valgo. La disfunzione che causa il piede neuropatico o diabetico apporta atrofia muscolare e ulcerazioni, che possono essere prevenute con l’uso di una crema apposita, come può essere Dexeryl. Nutriente, protettiva e priva di profumo, è un dispositivo medico CE che va utilizzato tutti i giorni per la prevenzione del piede diabetico, dopo aver lavato e asciugato accuratamente i piedi.
Se l’ossigeno non arriva alle estremità, ossa e articolazioni s’indeboliscono e la pelle diventa più soggetta a lacerazioni. Meglio perciò evitare calzature aperte davanti e dietro, per non esporre il piede al rischio di ferite. Inoltre è consigliabile evitare di esibire le estremità a fonti di calore dirette, per evitare ustioni, dato che una delle conseguenze più importanti del piede diabetico è una diminuita sensibilità al dolore.