Macbeth
Musica di Giuseppe Verdi
Opera seria in quattro atti su libretto di Francesco Maria Piave tratto dal Macbeth di William Shakespeare.
Prima rappresentazione: Firenze, Teatro della Pergola, 14 marzo1847
SPETTACOLI
lunedì 21 novembre 2016 ore 21.00 Turno A
giovedì 24 novembre 2016 ore 21.00 Turno B
sabato 26 novembre 2016 ore 18.30 Turno C
DIRETTORE Daniel Oren – Carmine Pinto (24-26)
REGIA Lina Wertmüller
MAESTRO DEL CORO Tiziana Carlini
SCENE Virginia Vianello
COSTUMI Nicoletta Ercole
COREOGRAFIE Daniel Ezralow
LIGHT DESIGNER Daniele Nannuzzi
REGISTA COLLABORATORE Valerio Ruiz
MACBETH George Petean
BANCO In-Sung-Sim
LADY MACBETH Susanna Branchini
DAMA DI LADY MACBETH Miriam Artiaco
MACDUFF Azer Zada
MALCOM Francesco Pittari
MEDICO Pierrick Boisseau
UN DOMESTICO/UN SICARIO/UN ARALDO Angelo Nardinocchi
DUNCANO Valter Aversa
ORCHESTRA FILARMONICA SALERNITANA “GIUSEPPE VERDI”
CORO DEL TEATRO DELL’OPERA DI SALERNO
Nuovo allestimento del Teatro “Giuseppe Verdi” di Salerno.
Lunedì 21 novembre ore 21.00 turno A , Giovedì 24 novembre ore 21.00 Turno B, Sabato 26 novembre ore 18.30 Turno C
Un potere distruttivo, un’ambizione che non conosce limiti e la malvagità: sono questi gli elementi al centro dell’opera più oscura di Verdi, suo decimo lavoro: Macbeth.
La complessa struttura del dramma shakesperiano in cinque atti fu sintetizzata da Francesco Maria Piave, non senza difficoltà, in una struttura in quattro atti che prevede numerosi cambi di scena e scenari variegati, con ben due scene ambientate nel bosco (introduzione dell’atto primo e finale ultimo).
Il lavoro di Piave fu rivisto da Andrea Maffei, discepolo di Vincenzo Monti, e il risultato finale mostra una notevole aderenza al testo di Shakespeare. La prima rappresentazione ebbe luogo, il 14 marzo 1847, al Teatro della Pergola di Firenze. Dopo un successo piuttosto in sordina, ed un rimaneggiamento per la rappresentazione parigina del 1865, l’opera fu abbandonata e non venne più rappresentata. In Italia fu ripescata quasi un secolo dopo, il 7 dicembre 1952, per l’inaugurazione della stagione del Teatro alla Scala di Milano, con Maria Callas nei panni di Lady Macbeth. Fu un successo, che rilanciò e riportò l’opera stabilmente nei cartelloni dei maggiori teatri del mondo.
In questa opera Verdi appare ancora legato alle forme tradizionali. L’azione drammatico-musicale si sviluppa infatti attraverso pezzi chiusi. Non mancano tuttavia scene dalla struttura meno segmentata, come la celebe aria del sonnambulismo di Lady Macbeth. La distinzione tra i personaggi positivi (Malcolm, Macduff, Banco) e la coppia malvagia dei protagonisti si riflette nello stile di canto, spianato e nobile per i primi, incline ad una declamazione drammatica e cupa (inclusi alcuni effetti di sottovoce) per i secondi.