“Finalmente possiamo ospitare questa straordinaria iniziativa in una sede stupenda e dignitosa”.
Con queste parole il Sindaco Ernesto Sica annuncia l’evento “Libriamoci in Biblioteca” in programma giovedì 27 ottobre, dalle ore 10, all’interno della Biblioteca Civica “Alfonso Gatto”.
L’Amministrazione, anche quest’anno, ha, infatti, aderito al progetto promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Centro per il Libro e la Lettura e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dedicato alla promozione della lettura a tutti i livelli.
L’appuntamento, che si terrà presso il Museo Archeologico Nazionale “Gli Etruschi di Frontiera”, è promosso dall’Amministrazione, su impulso del Primo Cittadino Ernesto Sica, dell’Assessora alla Cultura e Biblioteca Lucia Zoccoli e dell’Assessore alla Pubblica istruzione Maria Rosalba de Vivo e vanta la collaborazione dell’Associazione culturale Teatro dell’Osso.
“Accoglieremo in Biblioteca – dichiara l’Assessora Lucia Zoccoli – novanta bambini delle scuole dell’infanzia in rappresentanza degli Istituti comprensivi Moscati, Picentia e Pontecagnano Sant’Antonio. Verrà proposta una favola animata da un adattamento dei musicanti di Brema, che, oltre ad essere un racconto senza tempo, è testimonianza di amicizia, coraggio e libertà. L’obiettivo è quello di invitare anche i più piccoli, che ancora non sono capaci di leggere, a farsi raccontare storie e fiabe. Siamo orgogliosi di questo progetto pilota che si inserisce nell’ambito della nostra programmazione a favore della sezione ‘Nati per leggere’ e siamo altrettanto lieti di collaborare con l’Associazione Teatro dell’Osso e, in particolare, con Orazio Cerino, attore particolarmente noto e apprezzato anche come protagonista dell’intrattenimento dei bambini nell’ambito del Giffoni Film Festival”.
“Libriamoci – afferma l’Assessore Maria Rosalba de Vivo – rappresenta un ulteriore momento di crescita per i bambini delle nostre scuole in quanto li stimola alla scoperta del piacere della lettura arricchendo il loro patrimonio del sapere e incentivando riflessioni e pensieri. E’, dunque, fondamentale avvicinarli sin da piccoli all’autentico fascino dei libri coinvolgendoli nella lettura, nella comprensione dei testi e nella discussione dei contenuti”.