Libera Salerno celebra il ventennale della legge 109 sull'uso sociale dei beni confiscati.

Raggioverde srl è un'azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di fertilizzanti e prodotti Nutrizionali e Fisio-attivatori per la nutrizione e cura delle piante con ampio catalogo Vivo biosolution per l'agricoltura biologica.
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Foodarredo progettazione e realizzazione di pasticcerie, panifici, ristoranti, laboratori alimentari, con forniture complete di macchinari professionali
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
MPS Engineering è un'azienda italiana di progettazione e realizzazione di soluzioni per l'industria nel campo dell'automazione e della robotica.
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko

locandinaliberaVent’anni fa, il 7 marzo 1996, entrava in vigore la legge 109/96 per l’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, grazie alla raccolta di un milione di firme promossa da Libera.

Una legge che ha rappresentato uno spartiacque nella lotta al crimine organizzato sia nel metodo – saldando l’aspetto repressivo con quello rigenerativo e sociale – sia nei risultati, con la restituzione alla collettività di migliaia di beni rubati dai poteri criminali.

Lunedì 7 marzo 2016 ricorrono 20 anni dall’entrata in vigore della legge sul riutilizzo sociale dei beni confiscati e nell’occasione Libera, in collaborazione con le centinaia di realtà cooperative e associative che in Italia gestiscono i beni confiscati, organizza “BeneItalia. Beni confiscati restituiti alla collettività”, una iniziativa di riflessione e confronto sul tema, dove si “aprono le porte” ai cittadini, alle scuole, ai giovani, alle istituzioni per accogliere, raccontare i risultati raggiunti ma anche evidenziare i nodi e le contraddizioni da risolvere. Oggi sono oltre 500 le realtà che gestiscono quelle terre e quegli immobili, con l’onere non indifferente di trasformarli in luoghi di lavoro, di formazione, di cultura, di accoglienza e servizio alle persone deboli. In una parola, di speranza.

Lunedì 7 marzo oltre 100 appuntamenti in tutto il paese con visite guidate, incontri, biciclettate e iniziative sui beni confiscati alle mafie con la partecipazione di studenti, scuole, cittadini, associazione, scout, parrocchie con lo scopo non solo di far toccare con mano il valore di queste esperienze, ma anche di suscitare quell’impegno trasversale che da sempre garantisce il loro sviluppo e la loro continuità nello spirito di condivisione che ha sempre caratterizzato questo percorso.

Queste le realtà che hanno aderito a “BeneItalia. Beni confiscati restituiti alla collettività” in Provincia di Salerno e le iniziative previste:

✓ ATS P’o ben ro’ Paes presso Caffè 21 marzo
via Generale Gonzaga 5/A Battipaglia
ore 9,30 – 13,00 incontro con le scuole
ore 14,30 – 17,30 laboratori sociali
ore 20,30 serata musicale

✓ Art House
Località Corno d’Oro – Eboli
Al mattino, incontro con gli studenti del Liceo artistico di Eboli, per dipingere una
parete bianca ispirandosi al tema della legalità
Al pomeriggio, proiezione del film “La nostra terra” e dibattito
Serata musicale

✓ Cooperativa Spes Unica
Località Corno d’Oro – Eboli
Casa di accoglienza

✓ ARCI Salerno
Località Acquamela – Baronissi
Casa di accoglienza e sportello di ascolto per le famiglie
Visita degli studenti del Liceo Statale “Alfano I”
Dibattito sulla Legge 109/96
Proiezione di un video con la storia del bene e del suo riutilizzo sociale

✓ Comune di Roccapimonte
Immobile confiscato di via Roma, 183 (bando pubblicato il 2 febbraio)
Apertura simbolica del bene dopo 31 anni dalla confisca
Pulizia dei locali con gli studenti del Liceo Scientifico “Rescigno”