Il prossimo anno sarà aperta al pubblico una biblioteca con oltre venticinquemila volumi, prevalentemente di storia economica, donati dallo storico dell’industria italiana Valerio Castronovo, presso la sede della famosa azienda “Arti Grafiche Boccia”, tra le più importanti nel settore della stampa professionale, sia in Italia, sia in Europa, fondata nel 1961 dall’imprenditore Orazio Boccia. Ad annunciarlo è stato l’Amministratore Delegato di quest’azienda, che da oltre sessant’anni è al servizio del mondo della carta stampata, il dottor Vincenzo Boccia, già presidente di Confindustria (dal 2016 al 2020) e, da giugno 2019, Presidente dell’Università Luiss Guido Carli di Roma. L’imprenditore salernitano è stato il protagonista della conviviale rotariana a lui dedicata, organizzata all’Hotel Mediterranea dal “Rotary Club Salerno Est”, presieduto dal professor Rodolfo Vitolo che ha invitato il dottor Boccia nell’ambito del percorso da lui delineato: ” Quello di sensibilizzare i soci verso la realtà sociale, in particolare verso il mondo dell’economia che sta vivendo un momento particolare in questo periodo di conflitto bellico”. Il dottor Boccia, nel suo intervento, ha parlato di crisi energetica , crescita e formazione: “Stiamo vivendo un momento delicato della vita del nostro Paese e dell’Europa. Abbiamo una grande emergenza: la questione energetica, che va superata perché incide sulla questione economica e sociale del Paese. C’è bisogno di un intervento immediato perché l’Italia è il Paese che sta subendo maggiormente la crisi energetica: la Germania ha già investito 200 miliardi di euro per abbassare le tasse sull’energia; la Spagna invece ha messo il tetto al prezzo dell’energia. C’è quindi anche una concorrenza europea che non è simmetrica. Speriamo che il nuovo Governo possa approvare provvedimenti importanti su questa linea d’azione per poi aprire al futuro che passa attraverso la formazione dei nostri giovani: bisogna evitare che l’ansia diventi assuefazione e, se vogliamo riattivare l’ascensore sociale, investire in formazione, per costruire un futuro che metta in condizione i nostri giovani di essere parte di quella che ormai è una cultura della complessità”. Secondo Boccia è necessario intervenire immediatamente sulla leva fiscale:” Bisogna dare un anno di moratoria, calmierare il costo dell’energia e poi , privato e pubblico, devono attrezzarsi per diventare quanto più indipendenti dal punto di vista energetico: con il fotovoltaico e altre energie alternative”. Anche a livello locale bisogna intervenire:” Occorre una grande dotazione infrastrutturale perché il Sud non può essere il Sud dell’Europa in chiave anche economica , ma deve avere un grande rilancio grazie al PNRR. Senza infrastrutture non andiamo da nessuna parte. L’Italia può e deve diventare il centro tra Europa, Mediterraneo e Africa e non può essere il Sud Europa nell’accezione più negativa del termine”. Durante la serata è stata presentata la nuova socia del Club, la dottoressa Maria Vittoria Gargiulo.
Aniello Palumbo