Da qualche settimana a questa parte, per giochi meramente politici e utilitaristici, stiamo assistendo ad un reiterato tam-tam mediatico che ha l’unico risultato di svilire e mortificare l’immagine di Salerno e dei suoi cittadini. Le azioni sono così grossolane che alla fine nessuno ne esce illeso.
Infatti non viene colpito al cuore soltanto l’apparato amministrativo ma si compromette l’intera immagine della città, dei suoi quartieri, della sua gente. Siamo una città del sud Italia che cerca di crescere e di distinguersi, ed improvvisamente ci ritroviamo ad essere, grazie a mirate mistificazioni di compiacenti mass media, la città dell’ambiente sfregiato e della vergogna.
Questo non è giusto, non ce lo meritiamo, questa non è la realtà in cui viviamo. La vera Salerno, quella dei suoi veri abitanti si sente profondamente indignata e si ribella. L’ironia e la stranezza è che proprio nel momento in cui qualche risultato del rinnovamento prende forma provano a ridimensionarci da più parti, facendoci apparire per quello che non siamo. Ed allora crediamo che sia arrivato il momento di dire basta e di alzare la testa, rispondendo colpo su colpo a tutte le accuse che ci vengono mosse. Non è consentito a chi non ci conosce davvero parlare con tanta disarmante superficialità per tentare di frenare il nostro tentativo di crescita.
E’ per questo che diciamo basta! Basta alla denigrazione della nostra Salerno ad opera di una minoranza chiassosa e vile che ha l’unico scopo di difendere i propri interessi a discapito di quelli di una intera collettività. Basta a gruppetti e ad associazioni politiche nate su internet il cui unico scopo è dire NO e bloccare con qualsiasi mezzo ogni iniziativa intrapresa nella nostra città pur di colpire l’unico scopo della loro esistenza: il sindaco di Salerno.
Basta alla diffamazione mediatica di Salerno ad opera di alcune testate giornalistiche fomentate da gruppi di persone che da oggi dovranno assumersi oneri e dare conto di questa vergognosa e oltraggiosa operazione anti-Salerno.
Basta ad una informazione televisiva nazionale che da alcuni mesi ha deciso di raffigurare (su richiesta politica) Salerno come l’emblema del malaffare e della cementificazione cancellando tutto quanto di buono si è conquistato sinora.
Da oggi vogliamo avere voce anche noi. Da oggi deve avere voce la maggioranza silenziosa che si è stancata di assistere inerte a questa offesa quotidiana verso Salerno. Da oggi alziamo la voce e non saremo i 20 figli di papà con (ex) affaccio sul mare in cerca di una candidatura nel “movimento” o nel partito di turno, ma saremo le migliaia di salernitani liberi, senza padrone, senza interessi e senza protagonismi personali che, con orgoglio, difenderanno a testa alta il nome di Salerno ovunque e comunque.
La “pazziella in mano ai creaturi” è durata fin troppo. Sappiate che il gioco è finito. Le amministrazioni di questa città passeranno, ma Salerno resta e non permetteremo a nessuno di farci perdere quello che faticosamente abbiamo conquistato.
Firmato Noi Per Salerno