ευ-𝐌𝐞𝐝 = { α, Φ, ∞ } ∉ ω è questa la formula della dieta EU mediterranea nata da un’intuizione del professor Carlo Montinaro, Primario Emerito del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Sarno, Professore di Storia della Pediatria , Preside dell’ Università Popolare Nuova Scuola Medica Salernitana, Presidente dell’Associazione Medica “Marco Levi Bianchini” di Nocera Inferiore, che è considerato l’ Einstein della Dieta Mediterranea in quanto è stato il primo a sintetizzare , in una formula matematica, i principi della dieta migliore al mondo: la Dieta Mediterranea, nata da un’intuizione dello scienziato americano Ancel Keys negli anni ’60, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità. L’innovativa formula antropologico – matematica, applicata correttamente, dà lo stimolo giusto per vivere meglio come ha spiegato il professor Montinaro durante un convegno organizzato dalla professoressa Maria Francesca Buonerba e dal professor Roberto Russo, presso l’Istituto Alberghiero “Roberto Virtuoso” di Salerno, diretto dalla professoressa Ornella Pellegrino. “Tutto è nato durante un mio viaggio di studio a Cambridge, nell’agosto dello scorso anno” – ha raccontato il professor Montinaro – “ Mi recai a visitare l’Eagle Pub di Cambridge dove i due scienziati James Dewey Watson e Francis Crick entrarono annunciando a tutti:” Abbiamo scoperto il segreto della vita”, perché avevano scoperto, nel 1953, al Cavendish Laboratory di Cambridge, il modello di struttura a doppia elica della molecola di DNA per il quale, nel 1962, ottennero il Nobel per la medicina; lì ebbi l’idea di creare la formula della dieta EU Mediterranea che aiuta a vivere a lungo e bene”.
Il professor Montinaro ha spiegato i termini che definiscono la sua equazione:” La dieta eu – mediterranea è sintetizzata in tre principi: alpha, phi, due lettere greche, e dal simbolo dell’infinito, racchiusi da due parentesi graffe. Parentesi che indicano un insieme matematico – antropologico. ευ-𝐌𝐞𝐝 significa buona dieta mediterranea che è uguale ad α, (alpha) che rappresenta la fisicità dell’uomo che sin dalla sua nascita è racchiusa nel suo Microbiota composto da miliardi di cellule: il Microbiota umano è l’insieme di tutte le specie batteriche che vivono nel nostro organismo, soprattutto nell’apparato digerente. L’insieme dei Microbiota è racchiuso nel Microbioma del genoma umano che crescendo si arricchisce e determina la personalità dell’uomo. La lettera alpha racchiude tutta la nostra evoluzione storica dell’alimentazione: il principio di un’alimentazione sana che porta con sé la Mitologia, la Sacra Storia e la Scienza. È possibile modulare il Microbiota umano attraverso la dieta che evolve in una concezione spirituale del cibo, in costante rispetto del Creato, rappresentata dalla lettera Φ (phi) che rappresenta la psichè, lo spirito, il vivere bene, lo stile di vita: se seguiamo un’alimentazione sana, un corretto stile di vita, anche il nostro spirito viene ristorato: “ Mens sana in Corpore sano” come dice una famosa locuzione latina. Quest’alimentazione si proietta verso l’infinito, è un viatico per l’infinito (∞ simbolo dell’infinito), per il benessere dell’Umanità, per una vita migliore. Per salvaguardare questo infinito, dobbiamo salvaguardare la nostra alimentazione, il nostro stile di vita. La lettera ω (Omega) che è preceduta dal simbolo ∉ (diverso), sta a indicare che tutto ciò che appartiene ad omega rappresenta la caducità del mondo che viene distrutto dall’ingordigia dell’uomo e non può essere sostenibile. Quest’equazione è una sintesi non solo della dieta eu-mediterranea ma è anche una sintesi del buon vivere. Sono intervenuti al convegno: la dottoressa Paky Memoli, Vice Sindaco del Comune di Salerno, la dottoressa Antonia Willburger, Consigliere del Comune di Salerno, il professor Pio Vicinanza, Presidente UNIPOSMS (Università Nuova Scuola Medica Salernitana), l’avvocato Giuseppe Carabetta, Vice Presidente UNIPOSMS, la dottoressa Maria Antonietta Mazzella, Presidente dei Probiviri UNIPOSMS, la professoressa Clotilde Baccari Cioffi, Presidente dell’associazione “Parco Storico Sichelgaita”, la professoressa Pina Basile, Presidente della Sezione di Salerno della “Società Dante Alighieri”, la giornalista Luciana Mauro e l’artista Vivian Belmonte.(Pubblicato su “Il Quotidiano del Sud” edizione di Salerno).
Aniello Palumbo.