Alla quinta giornata del SalerNoir Festival le notti di Barliario, venerdì 19 aprile arriva l’ospite internazionale. Si tratta di Johana Gustawsson, che dice di sé: “Io sono di Marsiglia, nel Sud della Francia, ma entrambi i miei genitori hanno origini spagnole; il mio nonno materno è nato a Barcellona. I miei parenti spagnoli ora vivono tutti a El Palomar, un piccolo paesino della Comunità Valenciana”.
Si può aggiungere che il marito è svedese e che insieme vivono a Londra. Al SalerNoir presenta l’ultimo romanzo, dal titolo “L’emulatore”, edito in Italia da La Corte Editore. La Gustawsson sarà alla Fondazione Menna, Lungomare Trieste 13, venerdì 19 aprile, alle 19. A dialogare con lei ci sarà lo scrittore Antonio Lanzetta. Leggeranno alcuni brani del romanzo, gli attori Cinzia Ugatti e Matteo Amaturo.
Il romanzo – Nella foresta di Falkenberg, in Svezia, viene ritrovato il corpo di una donna a cui sono stati asportati grossi pezzi di carne all’altezza dei seni, della vita e delle cosce. Le mutilazioni sono identiche a quelle delle vittime di Richard Hemfield, il serial killer che al momento del suo arresto aveva ucciso l’ex compagno di Alexis Castells e che sta scontando la sua pena rinchiuso in un ospedale psichiatrico da ormai dieci anni. Pochi giorni dopo un’altra donna viene rapita, questa volta a Londra: si tratta della celebre attrice Julianne Bell.
Un altro indizio riporta la firma di Hemfield: le scarpe della vittima vengono lasciate vicino a casa sua, in una busta di plastica, con un paio di calzini accuratamente ripiegati. Come può essere possibile? Emily e Alexis, insieme alla detective incaricata di condurre le indagini, Karla Hansen, hanno pochi giorni per riuscire a catturare il colpevole e trovare Julianne ancora viva. Un nuovo tuffo nel passato le aspetta, che le porterà a esplorare legami famigliari profondi e oscuri, fino ad affondare le radici della ricerca della verità nella Londra del 1888, a Whitechapel, sulle tracce e nei vicoli solcati da Jack Lo Squartatore.
Il SalerNoir Festival le notti di Barliario è alla sua quinta edizione ed è organizzato dall’associazione “Porto delle Nebbie” con l’associazione “Amici Fondazione Menna”, col contributo e la collaborazione della Fondazione Carisal e del Comune di Salerno, e con la partecipazione delle associazioni Tempi Moderni, Salerno Attiva, Art.3 e Time Off, dell’Ordine dei Giornalisti, della Fondazione Menna, della libreria Feltrinelli e de Il Mattino.