“Io mi sento fiero di essere salernitano”. Lo ha affermato con emozione ed orgoglio il Sindaco di Salerno, l’architetto Vincenzo Napoli, in occasione della XVI edizione del Premio “Salernitani DOC” e “Salernitani di Adozione” la manifestazione ideata e curata da un Salernitano Doc per eccellenza, il simpaticissimo e vulcanico Massimo Staglioli, presidente dell’Associazione Salernitani DOC e Vicepresidente Provinciale del “Movimento Cristiano Lavoratori” che si occupa di solidarietà e di promozione sociale. Ad aprire la manifestazione è stata l’orchestra dell’Istituto Comprensivo “Monterisi” di Salerno, diretta dal professor Giuseppe Scala, che ha eseguito l’Inno di Mameli, l’Inno alla Gioia e ‘O surdato ‘nnammurato. I componenti dell’orchestra della sezione fiati e percussioni dell’Istituto diretto dalla Dirigente Scolastica, la professoressa Vitalba Casadio, e i professori di strumento musicale: Giuseppe Plaitano, Nicola De Giacomo e Raffaele Del Regno, hanno ricevuto gli applausi entusiastici del numeroso pubblico che ha gremito il “Salone dei Marmi” del Comune di Salerno che è sembrato troppo piccolo per contenere tanta gente che entusiasta ha accolto i cento “salernitani veraci”, che con orgoglio hanno saputo identificarsi con la loro terra d’origine: professionisti, imprenditori, medici, giudici, avvocati, colonnelli, generali, giornalisti, sacerdoti, atleti, operatori del sociale, casalinghe e operai, uniti da un forte sentimento d’amore e di appartenenza alla loro città, che onorano quotidianamente con il loro lavoro, spesso rimanendo nell’ombra, senza aspettarsi nulla in cambio. A ricevere la pergamena attestante la “Salernitanità D’Origine Controllata” dalle mani delle autorità presenti sono stati: il sacerdote Don Marco Raimondo, Direttore per l’Ufficio per la Promozione della Cooperazione Missionaria tra le Chiese, parroco della parrocchia di San Felice e San Giovanni Battista in Pastorano; premiata dal Prefetto di Salerno Francesco Esposito, la dottoressa Giovanna Baldi, Direttore Provinciale dell’INPS di Salerno che è nata in Via Roma:” Sono nata e ho vissuto sempre a Salerno. È per me un grande onore e una grande emozione ricevere questo premio, insieme a tanti salernitani, che dedico ai mei genitori Pietro e Annamaria: loro mi hanno trasmesso i valori che mi hanno consentito di essere la persona che sono. Naturalmente dedico il premio anche ai miei figli Antonio Emanuele e Giulia e a mio marito Elio”; Premiata dall’Onorevole Guido Milanese l’avvocato Barbara Pierri, funzionaria dell’INPS di Salerno, già presidente dell’associazione “Pianeta 21 Salerno” che promuove una cultura di integrazione e di valorizzazione dei bambini che hanno una particolare condizione genetica conosciuta come Sindrome di Down. La dottoressa Pierri che ha ricevuto la pergamena dall’Onorevole Guido Milanese, è nata a Salerno, alla Clinica Medici:” Dedico questo premio alla mia famiglia: ai miei genitori Franco e Lina, a mio marito Andrea e ai miei figli Sofia Luigi e Matteo “. Premiato dal Sindaco Vincenzo Napoli il dottor Candeloro Plaitano della “Elevatori Plaitano”, è nato a Salerno al Corso Garibaldi:” Nell’ex palazzo della SITA. Dedico questo premio a mio padre Giuseppe che, nel 1950, creò questa storica azienda salernitana”. Premiato dal Cavaliere Alfonso Luzzi il dottor Attilio Maurano, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Endoscopia Digestiva dell’ospedale “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino, afferente all’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, segretario della Società italiana di Endoscopia chirurgica (Isse) e Vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Salerno. Premiata dal Vescovo Bellandi la campionessa mondiale di Pararowing PR3, la giovanissima Marta Piccininno, nata a Torrione, che, emozionata, ha dedicato il premio a colui che l’ha allenata per anni e che con determinazione e impegno l’ha motivata e spinta a gareggiare al remoergometro e vincere tante gare:” Dedico questo premio a Gigi Galizia che non c’è più”. Il più giovane ad essere premiato è stato un atleta di pallamano, il diciassettenne Iacopo Milano.
Tanti gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine premiati: l’ingegnere salernitano Mariarosaria Dell’Osso, prima donna in Italia promossa al grado di Colonnello, nata nella zona di Torrione, che non ha potuto ritirare il premio a causa dell’alluvione che ha colpito la città di Civitavecchia e che ha gravemente danneggiato la sua abitazione. Premiato dal presidente Massimo Staglioli il Generale di Brigata della Guardia di Finanza, Capo della Centrale Operativa del Comado Generale di Roma, Vincenzo Caci:” Sono nato alla “Clinica de Sole” di Salerno. Nella mia città ho comandato per cinque anni la Sezione Operativa Navale prima di trasferirmi a Roma. Un’esperienza che mi ha arricchito tanto e che mi ha consentito di raggiungere lusinghieri traguardi. Dedico il premio a tutti gli amici salernitani e ai miei familiari: a mia mamma Carla e a mio padre Emanuele e a mia moglie Vincenza”. Premiato dal Questore Giancarlo Conticchio, anche il fratello, il Tenente Colonnello dei Carabinieri, Capo Sezione dello Stato Maggiore del Comando della Regione Campania, Carlo Caci, Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, che è nato alla “Clinica del Sole”:” Dedico questo premio ai miei genitori Carla ed Emanuele”. Premiato dal Generale Vincenzo Caci il Colonnello della Guardia di Finanza, Edoardo Margarita, è nato nella zona di Torrione:” Ho frequentato il Liceo Scientifico Da Procida e frequentato l’Università di Salerno, dove ho conseguito la laurea in Giurisprudenza. Ho lavorato in diverse città, ma ho sempre mantenuto un forte legame con la mia città dove sono tornato nel 2020 come Comandante del Gruppo di Salerno. Dedico il premio alla mia famiglia: a mia moglie e ai miei figli Alessandro e Marco”. Premiato dal Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno Sirio Faè, il Capitano di Fregata Andrea Pellegrino, Comandante del Porto di Castellammare di Stabia. Premiata dal Comandante della polizia Municipale Rosario Battipaglia l’avvocato Ilenia Santucci, Tenente della Polizia Municipale di Salerno, nata in Via Calata San Vito:” Dedico il premio a mio padre Luigi”. Premiato dal Colonnello Edoardo Margarita il Brigadiere Capo della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno Aniello Apicella, insignito della Croce d’Argento e della Croce d’Oro, nato nella zona del Carmine:” Dedico il premio alla mia famiglia e in particolare a mia moglie Anna e ai miei figli: Marco, Gianluca e Pasquale che sono fuori Salerno per lavoro”. Premiato il Luogotenente Carica Speciale dell’Arma dei Carabinieri Antonio Loffredo:” Sono nato alla Clinica Tortorella. Dedico il premio ai miei genitori: Rosaria e Rocco”. Premiato il Luogotenente Carica Speciale dell’Arma dei Carabinieri Matteo Ventura, insignito del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana:” Sono nato all’Ospedale Riuniti. Dedico il premio ai miei genitori Teresa e Silvio”. È nato all’Ospedale Riuniti di Salerno il Vice Sovrintendente della Polizia Ferroviaria, Paolo Grati:” Dedico il premio ai miei genitori: Anna e Pasquale, a mia moglie Monica e ai miei figli Ludovica e Federico”. Premiato dal Questore Giancarlo Conticchio l’Assistente Capo Coordinatore della Polizia Di Stato Giuseppe Vaccaro, in servizio presso la Questura di Salerno. Premiato dal Prefetto di Padova, Giuseppe Forlenza, il Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Paolo Grati, ex calciatore, da otto anni in forze alla Polizia Ferroviaria di Salerno. Premiato dal Colonnello Nicola Iovino il Maresciallo dei Carabinieri Vincenzo Raiola, con 34 anni di servizio, impegnato in molte missioni all’estero, insignito della striscia d’argento per essere stato ferito durante l’adempimento del proprio dovere. Premiato dal Giudice Giovanni Sabbato il Sostituto Commissario Roberto Vicinanza. Premiati: il Sottotenente della Guardia di Finanza Marcello Formato; il Cavaliere della Repubblica Matteo Ragone che per 36 anni ha prestato servizio nell’Arma dei Carabinieri per poi transitare nella Corte Costituzionale. Premiata la professoressa Eva Longo, già Sindaco di Pellezzano e Senatrice della Repubblica Italiana, punto di riferimento dell’associazionismo cattolico salernitano:” Un premio che dedico ai miei concittadini, ai miei familiari e ai miei nipotini che sono qui con me”. Premiato dall’Onorevole Guido Milanese il dottor Davide Amendola, Medico Psichiatra, Responsabile del Reparto di Psichiatria dell’Azienda Ospedaliera Ruggi di Salerno e Direttore dell’Istituto di Psicoterapia Familiare di Salerno: “Sono nato nella zona centrale di Salerno. Dedico il premio alla mia famiglia: ai miei genitori Edgardo e Maria, che non ci sono più, e ai miei figli Edgardo e Maria Giulia che sono sempre molto affettuosi”. Premiati tanti giornalisti salernitani: il giornalista e regista televisivo Marco Ruocco, Responsabile e Coordinatore di Produzione di LIRA TV. Premiato dall’Onorevole Tino Iannuzzi il giornalista e scrittore sportivo Dario Cioffi, Responsabile dell’Ufficio Stampa della Federazione Italiana Scherma:” Una bellissima manifestazione che seguo da sempre e che premia la laboriosità di tutte le persone che si danno da fare su questo territorio, dando il loro contributo nella città dove sono nati. Un Premio che è un momento d’incontro, prim’ancora che di “riconoscimento”, per tante persone di questa città. È un grande orgoglio per me essere tra i premiati. Dedico questo premio alla mia famiglia: ai miei genitori, a mia moglie Luisa e ai miei figli Andrea e Simone”. Premiata dall’avvocato Paolino la giornalista Simona Cataldo che è nata a Salerno ed è cresciuta nel territorio dei Picentini:” Dedico il premio a tutti i miei colleghi giornalisti con i quali oggi condivido questa emozionante giornata e, naturalmente alla mia famiglia: i miei figli Simone e Carlotta, mio marito Paolo, a mia madre che non c’è più, a mio padre e a mia sorella”. Premiata la giornalista Monica Di Mauro nata alla “Clinica Tortorella”:” Sono felice di ricevere questo riconoscimento che dedico a mio padre Francesco, che non c’è più, ai miei figli Francesco ed Anna e a mio marito Giancarlo”. Premiato dal giornalista Enrico Scapaticci il fotografo Gerry Fezza, giornalista pubblicista, assistente di studio in vari programmi televisivi su Canale 5 e Rai1. Emozionato ha salutato i tanti amici presenti:” Ci sono cose che avvengono e che ci legano sempre di più alla città, oggi ancor di più mi sento parte di tutto questo. Queste emozioni resteranno nel tempo”. Premiati i giornalisti: Antonella Santoro, Giancarlo Frasca, Carla Polverino, Giovanna Di Giorgio, Olga Chieffi.
Tra gli atleti, premiato dal Generale Carbone, il pugile della “Pugilistica Salernitana” Francesco De Rosa, campione europeo IBF dei supergallo. Tra i premiati il signor Luigi Morra, padre del Sindaco di Pellezzano e Consigliere Provinciale con Delega alla Cultura Francesco Morra. Il signor Morra, è nato nella zona di Fratte:” Sono nato a casa, in Via Pomponio Leto. Ho lavorato per 25 anni come operatore scolastico presso l’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino, nelle Scuole Primarie di Cappelle, Ogliara e Matierno. Ho giocato a calcio nella squadra della Frattese e sono un grande tifoso della Salernitana. Dedico il premio a mia moglie Maria Rosaria Costabile e ai miei figli: Francesco, Tiziana e Lucia”. Premiato dalla dottoressa Laura Rocco il noto fotografo salernitano Antonio Rinaldi che è nato nel centro storico: “In Via Madonna delle Grazie. Dedico il premio a mia moglie Vanda e ai miei figli Manlio e Giulio e ai miei nipotini Antonio e Marta”. Premiato l’architetto Rosario Saracino, nato al Corso Vittorio Emanuele, che ha dedicato il premio al padre Mario:” È stato un giocatore e allenatore della Salernitana. Fece il suo esordio in Serie B, con la maglia granata, nel 1938-1939”. Premiata dall’avvocato Paolino, la stilista internazionale Annamaria Bignardi, nata in Via Mercanti:” Dedico il premio a tutta la mia famiglia: ai miei genitori che mi hanno educata e ai miei nipoti”. Premiato dalla Dirigente scolastica e Consigliere Comunale Barbara Figliolia, il dottore commercialista Giuseppe Fortunato, presidente del Collegio Sindacale di “Salerno Sistemi SPA”. Premiata dal Cavaliere Alfonso Luzzi la giovanissima danzatrice salernitana Maria Cantillo, diplomatasi al liceo classico “Torquato Tasso” di Salerno con il massimo dei voti e la lode, nominata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella “Alfiere del Lavoro”. Premiato dal Vescovo Bellandi, il perito industriale Attilio Baldi da sempre impegnato nel sociale e nell’Azione Cattolica. Premiato da Salvatore Carmando l’attore Pierluigi Gigante. Premiata dal Consigliere Comunale Roberto Celano, la professoressa Maria Bruna Ugatti, ex atleta, figlia di uno dei simboli dello sport salernitano, Giovanni Ugatti, e sorella della giornalista Cinzia. Maria Bruna ha realizzato la prima scuola comunale di ginnastica a Salerno ed è stata componente del comitato italiano arbitri. Premiata dal Vescovo Andrea Bellandi la professoressa Ornella Pellegrino, Dirigente Scolastica dell’Istituto Alberghiero “Roberto Virtuoso” di Salerno, docente di Lingue e Letteratura Inglese. Premiato Ciro Casella, titolare di quattro ristoranti e pizzerie a New York, come il famoso “San Matteo Pizza Espresso Bar” frequentato dai volti più famosi del jet set americani. A ritirare il premio, dalle mani del Consigliere Giuseppe Zitarosa, la moglie Paola Aliberti. Premiato dai calciatori Antonio Capone e Roberto Chiancone il dottor Christian De Feo, dottore commercialista, consulente di aziende di livello internazionale e appassionato di sport. Premiato l’artista Lino Moretti, attore e regista cinematografico e teatrale, compositore musicale, sceneggiatore e doppiatore di attori illustri. Premiati i fratelli Elio ed Ezio Fabio titolari dell’antica “Casa Musicale Cavalier Quinto Fabio” fondata nel 1903 dal nonno Giuseppe. Premiato da Giuseppe Cioffi, l’operatore portuale Luigi Esposito, insignito dal Sindaco e dal Prefetto del titolo di “Grande Invalido per Lavoro”. Premiata la dottoressa Monica Martorelli, assistente volontario della scuola internazionale in supporto ai familiari del personale straniero in servizio presso il comando NATO di Mons in Belgio. Premiato dal Prefetto di Padova Giuseppe Forlenza, il professor Enrico Marchetti, docente di Italiano, Storia e Geografia, Latino e Greco, già presidente Codacons Campania. Premiato dall’Assessore Gaetana Falcone il dottor Matteo Rispoli, cardiologo. Premiato dalla Dirigente Scolastica Barbara Figliolia Il professor Giuseppe Marseglia, docente di Matematica e Fisica al Liceo Francesco Severi di Salerno, ex calciatore dilettantistico e tifosissimo della Salernitana. Premiata dal Consigliere comunale Filomeno Di Popolo, la dottoressa Lucia Cafaro, responsabile di un ente di formazione. Premiato il dottor Pasquale Scermino, imprenditore nel campo dell’edilizia con la “Scermino Costruzioni”. Premiata dal Colonnello Nicola Iovino la dottoressa Sonia Lotoro, commercialista, tifosa della Salernitana, componente del direttivo del “Centro di Coordinamento Salernitana Club”. Premiato il dottor Antonio Apicella, Responsabile della Unità Operativa di Geriatria e Cure Palliative e del Dolore del Distretto Sanitario 66 dell’ASL di Salerno. Premiata dal Vescovo Bellandi la signora Maria Avallone della storica famiglia di ristoratori. Premiato l’imprenditore Pasquale Memoli, responsabile della “Alfa Servizi” impegnato da anni a favore della collettività salernitana. Premiato dal Vicepresidente dell’associazione “Salernitani DOC”, Roberto Casella, l’avvocato Roberto Cocozza, appassionato della Salernitana: ha condotto per anni la trasmissione “Spazio Granata” su Telediocesi. Premiato dal “Salernitano Doc”, Giuseppe Esposito il dottor Gennaro Isoldi, sociologo, Responsabile Commerciale della “Carpino SRL”. Premiato Arturo Esposito, Direttore Organizzativo del “Teatro Arbostella”. Premiato dal giornalista Daniele Gaudieri il dottor Roberto Carignani, tifosissimo della Salernitana, ex giocatore di calcio in società dilettantistiche. Premiato il noto fiorista e progettista floreale salernitano, Vincenzo Carrella che sin da quando aveva 14 anni ha lavorato nel negozio di fiori del padre Pasquale in Via Silvio Baratta. Premiato Francesco Varese, noto ristoratore salernitano titolare dello storico “Bar Varese” che aveva la sua sede sul lungomare Trieste, trasferita poi su Corso Vittorio Emanuele. L’imprenditrice nel settore del benessere, Resina Alfinito, titolare del “Centro Estetico Resi”. Premiato dal dottor Attilio Naddeo il dottor Angelo Grimaldi, Fondatore del Consorzio Stabile Ghenea e Presidente nazionale dell’UNACO – Unione Nazionale Costruttori. Premiata dall’assessore Gaetana Falcone la dottoressa Maria Rosaria Meo componente della Consulta della Regione Campania per la “Condizione della Donna”. Premiata la dottoressa Valentina Tortora, attrice, figlia dell’attore e regista Claudio e dell’attrice Renata Tafuri. Ha calcato le tavole del palcoscenico si dall’età di cinque anni. Organizzatrice di eventi al “Teatro delle Arti” e del “Premio Charlot”. Premiato dal giornalista Stefano Pignataro il professor Ulderico Barbarisi, dottore in lingue, letterature straniere e moderne, specialista in russo e francese, esperto arbitro internazionale di hockey su pista. A premiare il brillante avvocato Paola De Cesare, Direttore Artistico del “Festival Internazionale del Cinema di Salerno è stata la dottoressa Anna Petrone. Premiato dal giornalista Nicola Castorino il musicista Marco Parisi che è stato tastierista di molti artisti italiani tra i quali Nicola di Bari. Il Maestro salernitano, nel 2007, è stato docente al Conservatorio di Salerno della prima cattedra di Organo Hammond. Attualmente insegna al Conservatorio Cimarosa di Avellino. Premiati : Il dottore commercialista Sergio Cairone; la dottoressa Deborah Anastasio, l’ingegner Alessio Leone, il dottor Giuseppe D’Auria, l’editore Giuseppe Noschese; la dottoressa Floriana Grieco, sociologa;l’ ingegnere elettronico Corrado Barbarisi; il geometra Marco Petronio; il consulente finanziario Marco D’Onofrio; il dottor Antonio Senatore, laureato in informatica con dottorato in scienze bancarie; titolare dell’agenzia immobiliare PFA ; il dottor Enzo Gallo, Fisioterapista Sportivo; il signor Mauro Santoro; il commercialista Giacinto Massa; Giuseppe Giardullo Direttore Artistico della rassegna teatrale “Teatrando al Quadriportico”; il dottor Alessandro Caiazza, attore di teatro, fondatore con Serena Stella di “Teatro Novanta”; l’avvocato Emilio Costantino; il dottor Giovanni Gregori; il dottor Mario Sabatino, titolare dell’agenzia immobiliare omonima ; il Maestro di judo Michele Lionti; il pescatore salernitano Salvatore Fiorillo, presidente della Società Cooperativa “Acquamarina”; Francesco Gallo della “Gallo & Figli Distribuzione Acque Minerali”; Aniello D’Antuoni impegnato da oltre 25 anni nel mondo del volontariato; il salernitano verace, nato in Vico Santa Trofimena, Vincenzo Caravano; il titolare dell’azienda di panificazione nella zona del Carmine, Vincenzo Napolitano ; Alessandro Imparato e lo chef Carmine Mussio, premiato dalla vicepresidente dei 2Salernitani DOC”, la dottoressa Stefania Di Pace.
Venti i “Salernitani di Adozione” che sono stati premiati:premiato dall’avvocato Maria Rosaria Pilla il presidente dell’Ordine dei Medici di Salerno, il dottor Giovanni D’Angelo, nato a Sessa Aurunca:” Vivo a Salerno da quando avevo cinque anni e mi sento e sono salernitano. Dedico questo premio alla mia famiglia e all’Ordine dei Medici: questo è un riconoscimento che non è relativo al mondo professionale, ma all’appartenenza a una civica amministrazione che ringrazio”. Premiato dal Prefetto di Salerno Francesco Esposito, il Prefetto di Padova Giuseppe Forlenza, nato a Contursi Terme, che da anni risiede a Salerno, dove si è laureato in Giurisprudenza, e dove è stato Capo di Gabinetto e Viceprefetto Vicario della Prefettura di Salerno. Premiato dall’avvocato Gaetano Paolino il Giudice Matteo Casale, già Presidente della Corte di Appello di Salerno, nato a Pontecagnano Faiano, è stato in Magistratura per circa cinquant’anni. Premiato dal Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno Sirio Faè, il Comandante Antonio Gallo, Capitano di Corvetta, Capo Sezione Tecnica e Difesa Portuale della Capitaneria di Porto di Salerno, nato a Catanzaro:” Dal 2008 vivo a Salerno, una città alla quale mi sono affezionato: seguo anche la Salernitana. Sono tutor all’Istituto Nautico di Salerno e svolgo varie attività nel mondo del sociale. Dedico il premio a mia moglie Laura che è già stata nominata “Salernitana DOC”. Premiato dal Generale di Brigata Luigi Carbone, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, il dottor Augusto De Pascale, nato a Scafati, medico internista, già Consigliere e Assessore Comunale, fondatore del gruppo della Protezione Civile di Salerno, presidente dell’Associazione AUSER Orientale di Salerno, Coordinatore Sanitario dei medici dell’Aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi. Premiato dall’avvocato Sara Pilla il dottor Raffaele Calabrese, otorinolaringoiatra, già primario per circa dieci anni, del reparto di otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Salerno, docente presso l’Università di Fisciano. Premiato dal giornalista Mirko Cantarella il geologo Pietro Pecci. Premiato dall’avvocato Sara Pilla il dottor Antonio Pio specializzato in Medicina dello Sport. Premiata dal presidente Massimo Staglioli la dottoressa Angelina Nardi, fondatrice, nel 1973 della Scuola Paritaria Primaria e dell’Infanzia Jean Jacques Rousseau che ha formato generazioni di salernitani che si sono fatti valere nel mondo. Premiata dall’Onorevole Tino Iannuzzi la lady della pasticceria salernitana, la signora Grazia Palo, della “Pasticceria Romolo” dove prepara delle prelibatezze uniche affianco al figlio Remo Mazza. “Sono nata a Giffoni Sei Casali e da quasi sessant’anni vivo a Salerno. Dedico questo premio a mio marito Romolo”. Premiato dal Vescovo Bellandi il dottor Gregorio Fiscina, già Consigliere Provinciale, Direttore Artistico del Concorso Nazionale del “Festival Mogol – Battisti” che si svolge ogni anno nella zona archeologica di Paestum. Premiato il professor Gianfranco Aiello, Presidente dell’Istituto Odontoiatrico Italiano da lui fondato, autore di numerose pubblicazioni scientifiche e relatore nei maggiori convegni nazionali e internazionali. È stato Presidente della Commissione Odontoiatrica dell’Ordine dei Medici di Salerno e responsabile del servizio medico di odontoiatria estetica dell’Ospedale S. Raffaele Resnati di Milano. Sulla guida dei grandi medici del “Corriere della Sera” è stato inserito tra i 70 massimi specialisti italiani. Compare anche sulle guide salute di “Class” e di “Men’s Health”. Premiato dal Questore di Salerno Giancarlo Conticchio l’ingegner Vincenzo Pellegrino, nato ad Albori, fiorista salernitano. Premiata dal dottor Francesco Morra la signora Alessandra D’Atri, da sempre impegnata nel sociale. Premiato da Antonio Capone e Roberto Chiancone il terzino e capitano della Salernitana degli anni ‘80, Il ragioniere Vincenzo Leccese, nato ad Agropoli. Premiata la giocatrice di pallamano nel ruolo di terzino destro Sueleiky Gomez Ernandez. Premiato il geometra Enzo Savani che da oltre 25 anni ha aperto numerose attività nel campo della ristorazione tra le quali “Specialità Bavaresi 3” e “Osteria dei Mercanti”. Premiata la dottoressa Sonia Agosto e la dottoressa Annarita Ruggiero impegnata nel mondo del sociale e del terzo settore. All’inizio della manifestazione il giornalista Nicola Castorino, che ha coordinato la serata insieme al Vicepresidente dell’associazione “Salernitani Doc” Mario Pacifico, ha proposto un momento di silenzio e preghiera dedicato alle vittime dell’alluvione del 1954 a Salerno e al Cardinale Renato Raffaele Martino spentosi nella mattinata come ha ricordato il Vescovo Andrea Bellandi:” Un figlio della nostra Chiesa salernitana”.
Il Premio Salernitani DOC è ormai diventato un appuntamento irrinunciabile e molto atteso dai salernitani, anche di coloro che pur vivendo fuori dalla nostra città l’hanno sempre amata e hanno conservato il legame con le loro radici come ha spiegato il Presidente Massimo Staglioli che, emozionato, ha ringraziato tutte le autorità presenti, i componenti del Consiglio Direttivo dell’Associazione, tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento, tutti i cittadini salernitani, gli alunni dell’Istituto Alberghiero “Roberto Virtuoso” di Salerno, diretto dalla Dirigente Scolastica Ornella Pellegrino, che hanno dato il loro apporto alla manifestazione, e il dottor Giuliano Califano, Governatore della “Misericordia di Salerno” per aver messo a disposizione della manifestazione un’ambulanza con operatori sanitari. Il Presidente Staglioli, salernitano da sette generazioni ha premiato alcuni dei “Salernitani DOC” e dei “Salernitani d’Adozione” che sono stati annunciati dalle presentatrici della serata: l’avvocato Laura Ruocco, la dottoressa Laura La Manna e la poetessa Gabriella Naddeo. Prima delle premiazioni, moderati dal giornalista Nicola Castorino, sono interventi per un saluto: il Sindaco del Comune di Salerno Vincenzo Napoli ha sempre partecipato all’iniziativa:” Ha un valore identitario: serve a raccogliere i cittadini salernitani che si riconoscono nella città di Salerno, a rafforzare l’amore per la città e ad essere orgogliosi e fieri di essere salernitani: io mi sento fiero di essere salernitano”. L’Arcivescovo Monsignor Andrea Bellandi; il Cavaliere Alfonso Luzzi, Presidente Nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori che ricordato che il prossimo anno sarà l’anno del Giubileo: “Saremo coinvolti in tante iniziative che la Santa Sede sta organizzando per il “Giubileo dei Lavoratori”. La manifestazione dei “Salernitani DOC” è ormai una tappa istituzionale della nostra vita associativa”. L’Avvocato Gaetano Paolino, Presidente dell’Unione Regionale degli Ordini Forensi della Campania ha sottolineato il valore della manifestazione:” È diventata ormai popolare e partecipata grazie al lavoro costante di Massimo Staglioli e di tutto il suo team”. L’avvocato Maria Rosaria Pilla, Vicepresidente Nazionale M.C.L Presidente Provinciale M.C.L ha sottolineato la grande attenzione riservata a questa manifestazione: “E’ sempre più radicata sul territorio e tra la gente. È un bagno nella Salernitanità. È forte il senso di appartenenza, di condivisione della memoria collettiva, che caratterizza questo premio e che è giusto venga trasferito alle giovani generazioni”. Ad impreziosire la serata l’intervento musicale del famoso duo canoro salernitano “Claudio e Diana”, rientrati da Milano, dove hanno ritirato il “Premio Internazionale D’Eccellenza Città del Galateo”. I due “Salernitani DOC” hanno eseguito due brani:” Luna Rossa” e “Maruzzella”.
Aniello Palumbo